Prepararsi al parto con lo yoga

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 26/07/2013 Aggiornato il 26/07/2013

Arrivare in forma e allenate al momento del parto è molto importante. Lo yoga può rappresentare un valido aiuto in questo senso. Ecco gli esercizi più utili

Prepararsi al parto con lo yoga

Lo yoga è un’attività molto benefica per tutti, a maggior ragione per le donne in attesa. Infatti, è una ginnastica dolce perfetta per allenarsi in vista del parto. Da un lato aiuta a contrastare i disturbi tipici del terzo trimestre, dall’altro prepara la mamma al travaglio.

Per rafforzare il perineo

Ecco un esercizio di yoga utile per combattere mal di schiena e rigidità muscolari e al tempo stesso rafforzare il pavimento pelvico, fondamentale al momento del parto. Mettersi in ginocchio, con i glutei appoggiati ai talloni, la schiena e il collo ben dritti, le braccia sciolte e le mani in grembo, l’una sopra l’altra con i palmi rivolti verso l’alto. Inspirare, gonfiando il torace e alzare i glutei, in modo che siano in linea con la colonna vertebrale e il collo. Dopodiché, espirare e tornare alla posizione iniziale. Ripetere l’esercizio seguendo il ritmo naturale della respirazione per un periodo variabile dai 30 ai 60 secondi.

Per rilassarsi

Per rinvigorire corpo e mente, liberarsi della fatica e rilassarsi, invece, eseguire questo semplice esercizio di yoga. Sdraiate sulla schiena, con le braccia lungo i fianchi e i palmi delle mani rivolti all’insù, allungare bene le gambe e rilassarle. Poi passare in rassegna la testa, il collo, le spalle, le anche, rilassandosi completamente. Chiudere gli occhi, respirare liberamente e riposare per almeno un minuto.

Per tonificare l’addome

Le donne in vista del parto possono ricorrere allo yoga anche per tonificare la zona addominale e la colonna vertebrale e per liberarsi delle tensioni e della paura del parto. Ecco l’esercizio giusto. In piedi, con le braccia distese lungo i fianchi, il capo rilassato e dritto, inspirare e distendere le braccia sopra la testa. Espirare e piegare il busto in avanti, distendendo per bene la colonna vertebrale e poggiando le mani sul pavimento. Le ginocchia possono essere diritte oppure piegate. Mantenere la posizione per un minuto espirando e inspirando liberamente. Dopodiché inspirando, alzare il busto e le braccia. Espirando,portare le braccia lungo i fianchi.

In breve

AUMENTA LA CONCENTRAZIONE

Lo yoga richiede concentrazione, coordinazione, reattività, attenzione. Quando entrerà in sala parto, dunque, la futura mamma che pratica questa disciplina sarà più reattiva e determinata.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Rischio intermedio per trisomia 21: conviene fare altre indagini?

07/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Spetta alla coppia decidere, dopo aver ottenuto l'esito del Bi-test, se sottoporsi a indagini più approfondite sulla salute del feto e tra queste quale scegliere tra la ricerca del DNA fetale nel sangue materno, l'amniocentesi o la villocentesi, più invasive.  »

Test di gravidanza positivo e, allo stesso tempo, comparsa delle mestruazioni

07/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A inizio gravidanza può verificarsi un sanguinamento che non è una mestruazione vera e propria, ma conseguenza di una eventualità che non implica automaticamente l'aborto spontaneo.   »

Bimba di 20 mesi che vuole dormire solo in passeggino

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Se i genitori non sanno in che modo gestire una presa di posizione come quella di voler dormire solo nel passeggino, piuttosto che perdere ogni sera la "battaglia" è meglio che acconsentano, nella certezza che il bambino prima o poi capirà che è più comodo il suo letto.   »

Incinta di tre settimane: è tardi per prendere l’acido folico?

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

Per poter contare sulla piena efficacia nel ridurre il rischio di difetti del tubo neurale del feto, l'assunzione quotidiana di acido folico deve iniziare almeno un mese prima del concepimento.  »

Fai la tua domanda agli specialisti