Parto alternativo: la ruota

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 09/01/2015 Aggiornato il 02/01/2023

La ruota per il parto esiste da quasi 20 anni ed è diffusa soprattutto nel Nord Europa, ma ora inizia a diffondersi anche in Italia.

Questo strumento, chiamato ruota Roma Birthwheel, esiste ormai da vari anni, ma solo da poco si sta diffondendo anche da noi. Nel Nord Europa, invece, viene utilizzato abitualmente. Si compone di tre elementi: una struttura metallica a doppia spirale, un sedile (con poggiatesta e supporto lombare), due forze motrici. Il sedile offre un comodo sostegno alla regione lombare e alle cosce. La struttura della ruota consente alla mamma di assumere tutte le posizioni che desidera. Una delle due forze motrici permette la rotazione della spirale, per assecondare i movimenti della mamma, mentre l’altra, permette di sollevare l’intera struttura per agevolare le manovre ostetriche.

Sulla ruota, quindi, la donna può assumere le posizioni che preferisce, passando, di volta in volta, dalla posizione seduta a quella verticale (ottenendo il grado di inclinazione che più le risulta gradito), sfruttando in questo modo la forza di gravità che favorisce la discesa del piccolo verso il basso. Vi sono anche degli agganci che fissano il sedile, nel caso in cui la donna debba essere sottoposta a interventi medici (come l’applicazione della ventosa per estrarre il bambino e l’episiotomia, il taglietto effettuato tra la vagina e l’ano per agevolare l’uscita del bambino). Le funzioni della ruota possono essere attivate con estrema facilità tramite un telecomando azionabile sia dalla mamma sia dalle ostetriche.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti