Le spinte durante il travaglio

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 09/01/2015 Aggiornato il 26/01/2015

La fase espulsiva è caratterizzata da un maggiore impegno da parte della donna, che adesso deve spingere attivamente, assecondando le contrazioni

Contrazioni del parto: ecco come si “misurano”

In genere, le prime spinte iniziano in modo naturale, cioè quando la testa del bambino comincia a discendere lungo il canale del parto. Talvolta, però, capita che il desiderio di spingere inizi prima della completa dilatazione: in questo caso, l’ostetrica può suggerire apposite tecniche di respirazione finché arriva il momento giusto per cominciare a spingere. In questa fase la partoriente svolge un ruolo molto più attivo e diversi ospedali le consentono ormai di scegliere la posizione ritenuta più confortevole per far nascere il proprio bambino. Oltre al classico lettino ginecologico dotato di staffee maniglie, in cui la futura mamma rimane semiseduta, con le gambe divaricate e leggermente flesse, sono in genere disponibili altre modalità, più naturali, per partorire. In molti ospedali, infatti, la donna viene lasciata libera di sperimentare posizioni diverse da quella tradizionale durante il parto, per esempio può mettersi carponi, accovacciarsi, stare in piedi (abbracciata alle spalle del compagno) oppure inginocchiarsi sul pavimento.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti