Un nuovo ambulatorio per il parto al Fatebenefratelli Isola Tiberina

Roberta Raviolo A cura di Roberta Raviolo Pubblicato il 18/08/2021 Aggiornato il 18/08/2021

È attivo l’ambulatorio per il parto all’ospedale Fatabenefratelli dell’Isola Tiberina, a Roma, tutto dedicato alle future mamme e ai bebè

Un nuovo ambulatorio per il parto al Fatebenefratelli Isola Tiberina

Da sempre il Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina di Roma è l’ospedale scelto da tante donne permettere al mondo i loro bambini. È, infatti,  un importante punto di riferimento per la salute in Lazio e non solo, con circa 3.500 parti all’anno, dedicando a mamma e neonato un’attenzione a 360 gradi, dal concepimento al post-parto, ponendo sempre la persona e i suoi bisogni al centro della cura. Oggi, questa cura speciale cresce con il nuovo ambulatorio per il parto.

Un servizio gratuito tutti i lunedì

Si tratta di un servizio che il Fatebenefratelli Isola Tiberina  ha attivato di recente. Si tratta di un centro a disposizione delle mamme in attesa, arrivate alla 35a settimana di gestazione e non seguite presso l’ospedale, per una visita ginecologica e per informarle del servizio di assistenza proposto dall’ospedale nell’ultimo periodo della gravidanza.
L’ambulatorio per il parto è attivo tutti i lunedì e si propone come spazio privilegiato per la donna, che alla fine del percorso di gravidanza potrà incontrare i ginecologi dell’ospedale e ricevere un’accoglienza “su misura” finalizzata all’accompagnamento al parto. Per accedervi, è necessario avere con sé l’impegnativa del medico e prenotare la propria visita al Cup al numero 06.68.13.69.11.

Come avviene la visita

Nel corso della visita il ginecologo effettua un’accurata anamnesi della futura mamma e segna i dati in una cartella clinica che poi verrà utilizzata in sala parto. Inoltre controlla gli esami già effettuati in gravidanza, valuta la necessità di eventuali ulteriori analisi o ecografie e stabilisce con la donna il tipo di parto più idoneo per lei.
A questo punto, si decide la data di inizio del monitoraggio o, in alternativa, viene fissato il giorno per l’induzione al parto o per l’intervento con il cesareo. Si tratta insomma di un sistema semplice e diretto, proprio per questo innovativo, per far conoscere alle gestanti la routine di assistenza del centro a fine gravidanza e avere una conoscenza completa, dal punto di vista medico, della mamma in vista del parto.

È permesso un accompagnatore

Un’altra peculiarità dell’ambulatorio per il parto del Fatebenefratelli Isola Tiberina è il fatto che si restituisce importanza alla dimensione condivisa della gravidanza e del parto, purtroppo spesso interrotta in epoca di Covid-19 per ragioni di sicurezza. Infatti, è consentito l’accesso di un accompagnatore (solitamente il partner, ma può essere anche la mamma, un’amica o chi si desidera) per assistere alle ecografie in gravidanza. È necessario che l’accompagnatore presenti alla portineria dell’ospedale un tampone con esito negativo eseguito non oltre le 72 ore precedenti.

 

 

 

 
 
 

Loi sapevi che?

Dalla 35a settimana di gravidanza è importante non sottovalutare eventuali segnali di un parto imminente, perché il bambino è quali pronto a venire al mondo. In questa fase è opportuno avere a portata di mano il numero di telefono del proprio ginecologo.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti