Sesso in gravidanza: scopri nuove zone da esplorare

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/08/2013 Aggiornato il 02/08/2013

Inutile negarlo: durante la gravidanza il sesso cambia. Ma può essere comunque bello e appagante. Basta esplorare le zone giuste

Sesso in gravidanza: scopri nuove zone da esplorare

I nove mesi comportano una lunga serie di modificazioni fisiche e di “scombussolamenti” psicologici per la mamma. È normale, dunque, che anche il sesso in gravidanza cambi. Tuttavia, non è necessariamente detto che cambi in peggio. Se è vero che alcune cose sono off-limits, è anche vero che ci si può concentrare su zone in genere poco esplorate.

Tanti benefici

Uno dei timori più diffusi fra le donne è che avere rapporti sessuali possa danneggiare il bebè. In realtà, è vero il contrario: se non ci sono motivazioni mediche che sconsigliano il sesso in gravidanza, gli incontri vanno continuati per tutti i nove mesi, perché offrono benefici alla coppia e anche al nascituro.

Occorre cambiare “obiettivi”

Certo, mano a mano che il pancione cresce può essere difficile assumere certe posizioni e dedicarsi a determinate pratiche, ma non significa che si debba rinunciare ad avere rapporti. Basta dirottare l’attenzione su altre zone. Infatti, il corpo femminile è ricco di recettori tattili e sensoriali: perché non sfruttarli?

Il seno prima di tutto

Il seno rimane una delle zone erogene per eccellenza. Può essere tranquillamente esplorato per tutta la gestazione, anche se occorre tenere presente che la stimolazione dei capezzoli può facilitare il travaglio. Carezze, baci, leggere pressioni comunque, in genere, sono sempre gradite dalla donna.

Collo e orecchie

Il sesso in gravidanza può essere fatto anche di attenzioni e accarezzamenti al collo e alle orecchie. Si tratta, infatti, di due punti molto sensibili, che hanno collegamenti diretti con i centri del piacere.

Mai dimenticarsi i baci

Ovviamente, non bisogna dimenticarsi della bocca: in molti casi, sono proprio i baci a dare il via al rapporto sessuale e all’eccitazione. Fra un tocco e l’altro, quindi, è sempre bello concedere qualche attenzione alle labbra. Infine, molte donne amano essere accarezzate anche sulla schiena e sulla parte interna delle cosce.

In breve

UN’OCCASIONE DA NON PERDERE

Il sesso in gravidanza può diventare l’occasione per sperimentare modi diversi di vivere l’intimità di coppia e per stimolare nuove zone.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti