Quando nascerà: la tabella per conoscere la data del parto

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/01/2015 Aggiornato il 06/02/2015

In genere, la futura mamma comincia a chiederselo appena scopre di aspettare un bebè! Scoprirlo è facile. Ecco come fare. Non va dimenticato, però, che la natura è spesso imprevedibile...

Quando nascerà: la tabella per conoscere la data del parto

Quando nascerà?

Sapere la data in cui nascerà il bambino è il desiderio di tutte le future mamme quando scoprono di essere incinte: seguendo le indicazioni sotto riportate sarà molto facile per ciascuna. Per calcolare, con uno scarto di quindici giorni in anticipo o in ritardo, la data presunta del parto basta conoscere il giorno di inizio dell’ultima mestruazione e da lì contare 40 settimane, che è la durata media della gravidanza. Il calcolo è più semplice utilizzando la tabella sottostante: nella riga superiore (colorata in blu) va individuata la data di inizio dell’ultima mestruazione. Nella corrispondente riga inferiore (colorata in rosa o in verde, a seconda del mese), si troverà la data ipotetica di nascita del bambino. Se, per esempio, l’ultima mestruazione è iniziata il 12 novembre, la data presunta del parto è il 19 agosto. Una datazione più precisa sarà fornita invece dal ginecologo in occasione dell’ecografia del primo trimestre, che si esegue di norma intorno alla 12a settimana di gravidanza.

Vuoi conoscere la data del tuo parto? Clicca qui e inserisci i dati per scoprire quando nascerà il tuo bambino!

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Uovo chiaro o concepimento tardivo?

06/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Solo una seconda ecografia può permettere di appurare se la gravidanza è in evoluzione o no, mentre il solo valore delle beta non basta.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti