Smog in gravidanza: a rischio il cuore del bebè

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 21/03/2019 Aggiornato il 21/03/2019

L’esposizione a ondate di caldo estremo e a elevati livelli di smog in gravidanza, provocati dai cambiamenti climatici, può mettere a rischio la salute del cuore del bambino in arrivo: lo dimostra uno studio americano

Smog in gravidanza: a rischio il cuore del bebè

L’inquinamento fa male al cuore dei bambini, già quando sono nel grembo materno: attenzione dunque allo smog in gravidanza. Le ondate di calore eccessivo derivanti dai cambiamenti climatici, provocati proprio dall’inquinamento, aumentano il numero di bimbi nati con cardiopatie congenite, ovvero malformazioni strutturali dell’organo. A mettere in luce nuove drammatiche conseguenze dello smog in gravidanza sul cuore dei bambini è una ricerca della School of Public Health presso l’Università di Albany, New York, pubblicata sul Journal of American Heart Association, rivista dell’American Heart Association.

Mix micidiale

Studi precedenti avevano già trovato un legame tra lo smog in gravidanza e il troppo caldo e il rischio di anomalie cardiache nei figli, probabilmente perché il calore può causare la morte delle cellule fetali o interferire con proteine termosensibili che svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo del feto.

Tantissimi bimbi malati in più

Le stime del nuovo studio si basano sulle proiezioni del numero di nascite tra il 2025 e il 2035 negli Stati Uniti e il previsto aumento dell’esposizione media delle mamme al calore, a seguito dei cambiamenti climatici. Per ogni gravidanza e regione, sulla base dei dati meteorologici della NASA, i ricercatori hanno conteggiato i giorni eccessivamente caldi e la frequenza degli eventi di calore estremo. Ne è emerso che l’aumento delle temperature potrà causare fino a 7.000 casi di cardiopatie pediatriche congenite in 10 anni in 8 stati americani presi a campione.

A rischio le prime settimane dopo il concepimento

I risultati sottolineano la necessità di maggiore preparazione per affrontare l’aumento di una condizione complessa che spesso richiede assistenza permanente. È importante consigliare alle donne in gravidanza di evitare lo smog e il caldo estremo, in particolare 3-8 settimane dopo il concepimento, il periodo critico.

Tanti problemi per il feto

Un altro studio aveva già sottolineato i rischi dell’esposizione allo smog in gravidanza: condotto al Center on the early life origins of disease della School of public health dell’Università Bloomberg di Baltimora (Stati Uniti), aveva dimostrato come le future mamme esposte a elevati livelli di inquinamento atmosferico abbiano una probabilità quasi doppia di andare incontro a infiammazione intrauterina, una condizione che mette il bambino a rischio di nascita prematura, patologie neurologiche e respiratorie.

 

 

 
 
 

Un consiglio

EVITARE LE ORE DI MAGGIOR TRAFFICO

Con l’arrivo delle belle giornate è consigliabile, per chi è in dolce attesa, uscire nelle prime ore del mattino per una breve passeggiata: l’aria è più pulita e il clima è mite.

 

Diario della gravidanza

Iscriviti al diario della gravidanza: scopri ogni settimana come cresce il tuo bambino, come cambi tu mamma, i sintomi da gravidanza, gli esami da fare e tanti consigli e curiosità.
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti