Aspirina in gravidanza contro la gestosi?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 05/09/2017 Aggiornato il 05/09/2017

L’utilizzo del comune acido acetilsalicilico, meglio noto come aspirina, potrebbe aiutare a prevenire la gestosi, una delle complicanze più serie della gravidanza

Aspirina in gravidanza contro la gestosi?

L’ aspirina in gravidanza aiuta a prevenire la gestosi, una della complicanze più gravi della gravidanza. A sostenerlo è uno studio del King’s College Hospital di Londra (Gran Bretagna) che ha dimostrato come a beneficiare del farmaco a base di acido acetilsalicilico a basse dosi non siano solo donne sane, come già altre indagini avevano dimostrato, ma anche quelle più a rischio di gestosi, cioè quelle sotto i 20 anni e sopra i 40, quelle al primo figlio o con una gravidanza gemellare, e coloro che soffrivano di ipertensione, diabete o malattie dei reni prima di restare incinte, chi ha sperimentato questa problematica in una gravidanza precedente e le donne che hanno precedenti in famiglia.

L’esperimento su 1.600 future mamme

Lo studio inglese ha coinvolto 1.620 donne predisposte alla malattia di Regno Unito, Spagna, Italia, Belgio, Grecia e Israele, divise in due gruppi: il primo è stato trattato con 150 mg di aspirina al giorno dall’11-14a settimana di gestazione fino alla 36a, mentre il secondo ha ricevuto un placebo. Nel gruppo sottoposto alla terapia con aspirina, i casi di preeclampsia sono stati 13 (1,6%), mentre nel gruppo di controllo 35 (4,3%). I ricercatori hanno così concluso che l’ aspirina in gravidanza aiuta a prevenire la gestosi.

Come varia la pressione arteriosa

Negli ultimi 3 mesi dell’attesa i livelli pressori cominciano a salire, tornando ai livelli precedenti alla gravidanza. Ma se la massima è pari o superiore a 140 mm/Hg o la minima supera i 90 mm/Hg per almeno 2 misurazioni a distanza di 4-6 ore una dall’altra, potrebbe trattarsi di ipertensione gestazionale. La gestosi si manifesta di solito dopo la 20a settimana di gestazione e persiste per circa 6 settimane dopo il parto. Quando è associata a proteinuria (presenza di proteine nelle urine), si parla di preeclampsia.

Serie conseguenze

La gestosi è considerata tra le più frequenti cause di mortalità materna e perinatale e può provocare distacco della placenta, insufficienza renale acuta, edema polmonare, emorragia cerebrale e convulsioni (si parla allora di eclampsia o sindrome Hellp, un acronimo inglese che indica le 3 componenti principali della malattia). È fondamentale, dunque, tenere sotto controllo questa condizione, con accorgimenti e farmaci, come l’ aspirina in gravidanza. 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

In Italia la gestosi si verifica nel 3-5% delle gravidanze: si contano tra i 16.500 e i 27.500 casi su 550mila parti.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti