I consigli per igiene e benessere durante il 3° trimestre di gravidanza

Roberta Raviolo A cura di Roberta Raviolo Pubblicato il 12/01/2015 Aggiornato il 23/01/2015

Il pancione è diventato veramente ingombrante e ciò può essere d'impaccio per la futura mamma, anche nel compiere i gesti più comuni. Ecco qualche semplice suggerimento

cintura sicurezza auto pancione

IGIENE meglio la doccia o il bagno?

Non esiste una regola precisa a questo proposito e molto dipende dalle abitudini personali della futura mamma. In linea di massima, comunque, il bagno andrebbe evitato se si soffre di ipotensione, cioè di pressione bassa, in quanto l’acqua calda può provocare una dilatazione dei vasi sanguigni (i sottili canali all’interno dei quali scorre il sangue) che determina, a sua volta, un abbassamento ulteriore della pressione sanguigna, con il rischio di capogiri e svenimenti. È per questo che l’acqua del bagno non dovrebbe essere mai troppo calda (la temperatura ideale è quella corporea, intorno ai 36-37 gradi) e la permanenza in vasca non dovrebbe superare i 10-15 minuti.

BENESSERE i consigli per evitare di cadere con il pancione

Fin dalle prime settimane di vita, il bimbo in utero vive all’interno di una cavità sterile, il sacco amniotico. Qui il feto si trova immerso nel liquido amniotico, protetto non solo dalle infezioni che provengono dalla vagina, ma anche da possibili urti. Ecco, comunque, qualche precauzione da seguire per evitare di cadere e, quindi, prendere colpi al pancione. in casa: le cadute in bagno e nella doccia o dalle scale sono le cause più frequenti di infortunio domestico, soprattutto in gravidanza. Per questo, la futura mamma dovrebbe prestare molta attenzione in bagno, posizionando sul fondo della vasca e in doccia un tappetino antiscivolo. Inoltre, dovrebbe evitare di svolgere lavori che richiedano l’uso delle scale (come lavare i vetri o sistemare le tende alle finestre). sui mezzi: in gravidanza, soprattutto quando il pancione è più ingombrante, bisognerebbe evitare i luoghi troppo affollati, come i mezzi pubblici nelle ore di punta (reggendosi, in caso, agli appositi sostegni o chiedendo un posto a sedere), le manifestazioni di piazza o i concerti all’aperto.

  • in auto: occorre allacciare sempre la cintura di sicurezza quando si viaggia in automobile, per evitare rischi in caso di incidente. Per legge è possibile non allacciarla solo in casi particolari (per esempio, se il pancione è molto grosso perché si aspettano due gemelli) a patto di circolare con un certificato rilasciato dal ginecologo.
  • nel tempo libero: la futura mamma dovrebbe evitare gli sport più pericolosi, in cui è possibile sbilanciarsi (come la bicicletta) o cadere ed essere travolti (come lo sci o il pattinaggio).

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