La valigia per il parto non deve essere preparata all’ultimo momento. Si rischierebbe, infatti, di farsi cogliere impreparate da un avvio anticipato del travaglio e di dover quindi pensare al volo a fare la valigia per il parto, con il rischio di dimenticare qualcosa di importante. A questo proposito, quasi tutti gli ospedali distribuiscono, in occasione dei corsi preparto o a chi ne faccia richiesta, un elenco degli indumenti, per la neomamma e per il bambino, che vanno necessariamente previsti quando si prepara la valigia per il parto.
Cosa occorre per la mamma
Un documento di identità, il tesserino sanitario, il codice fiscale e la cartella con gli esami e le ecografie eseguiti in gravidanza e la tessera con il gruppo sanguigno;
2-3 camicie da notte apribili sul davanti (in modo da attaccare il bebè al seno facilmente);
2-3 reggiseni da allattamento;
un paio di calzini pesanti (durante il travaglio spesso la donna ha la sensazione di freddo ai piedi);
coppette assorbilatte per le secrezioni, dischetti detergenti per pulire i capezzoli prima e dopo le poppate;
mutandine monouso e assorbenti igienici da notte per le perdite di sangue dopo il parto;
una guaina elastica, una vestaglia, ciabatte o pantofole;
il beauty con i propri oggetti di igiene (spazzolino, dentifricio, sapone, deodorante, spazzola);
una coppia di asciugamani;
gli abiti per il rientro a casa.
Cosa occorre per il bambino
Un cambio completo al giorno, composto da una tutina e un body di cotone;
una copertina per avvolgere il bebè quando lo si tiene in braccio o lo si allatta. I pannolini e il necessario per l’igiene, invece, sono messi a disposizione dall’ospedale.
In breve
Che cosa occorre in ospedale
Per la mamma è necessario portare in ospedale: un documento di identità, il tesserino sanitario, il codice fiscale e la cartella con gli esami e le ecografie eseguiti in gravidanza e la tessera con il gruppo sanguigno; 2-3 camicie da notte apribili sul davanti; 2-3 reggiseni da allattamento; un paio di calzini pesanti; coppette assorbilatte, dischetti detergenti per pulire i capezzoli prima e dopo le poppate; mutandine monouso e assorbenti igienici da notte per le perdite di sangue dopo il parto; una guaina elastica, una vestaglia, ciabatte o pantofole; il beauty con i propri oggetti di igiene; una coppia di asciugamani; gli abiti per il rientro a casa. Per il bambino invece: un cambio completo al giorno, composto da una tutina e un body di cotone; una copertina per avvolgere il bebè quando lo si allatta.