Sigaretta elettronica in gravidanza? Ni

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 30/03/2020 Aggiornato il 30/03/2020

Secondo uno studio irlandese il peso alla nascita dei neonati di chi usa la sigaretta elettronica è simile a quello dei figli delle non fumatrici, ma evitare del tutto la nicotina resta comunque la scelta migliore

Sigaretta elettronica in gravidanza? Ni

Uno studio osservazionale condotto da ricercatori del Coombe Women and Infants University Hospital di Dublino e del Royal College of Surgeons in Irlanda pubblicato sul British Journal of Obstetrics & Gynaecology, rivela che le donne che utilizzano la sigaretta elettronica in gravidanza danno alla luce bambini con un peso alla nascita simile a quelli nati da non fumatrici e molto superiore ai neonati di chi invece fuma sigarette tradizionali.

Confronto tra fumatrici tradizionali ed “elettroniche”

I ricercatori hanno voluto vedere se le future mamme che svapano mettono a repentaglio la vita dei loro bambini e hanno realizzato uno studio all’interno di un ospedale specializzato in cui nascono circa 8.500 bambini all’anno. I ricercatori hanno reclutato, fra le donne incinta sottoposte a cure prenatali, 218 utilizzatrici esclusive di sigaretta elettronica e 195 duali, (ovvero donne che usano sia l’e-cig sia le sigarette normali), che hanno partorito durante il periodo di osservazione.
I risultati dello studio indicano che il peso medio alla nascita dei figli di chi usava l’e-cig era di 3.470 grammi (+/- 555 gr), del tutto simile a quello dei nati dalle non fumatrici (3.471 grammi +/- 504 grammi). Inoltre era significativamente superiore al peso dei bambini nati dalle donne fumatrici, che pesavano in media 3.166 grammi (+/- 502 grammi). Infine, i figli delle utilizzatrici duali avevano un peso simile a quelli delle fumatrici tradizionali.

Evitare la nicotina è sempre la scelta migliore

Questo studio non ha comunque lo scopo di incentivare o approvare l’uso della sigaretta elettronica in gravidanza. Come sottolineano gli autori nelle conclusioni dello studio,  smettere di fumare ed evitare la nicotina è sempre la scelta migliore per le donne incinte. Ma, ricordano, le terapie per la cessazione durante la gravidanza dimostrano un’efficacia limitata e molte donne si rivolgono alla sigaretta elettronica essenzialmente come metodo di riduzione del danno.

 
 
 

Da sapere!

Il peso alla nascita non è l’unico parametro per valutare la salute di un neonato e gli stessi ricercatori esprimono la necessità di studi ulteriori per valutare, per esempio, gli effetti sullo sviluppo del feto di alte dosi di nicotina o di altre sostanze prodotte dal vaping.

Fonti / Bibliografia

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