Gonfiori ed edemi a mani e piedi in gravidanza

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 26/01/2015 Aggiornato il 26/01/2015

Si verificano soprattutto nell'ultimo trimestre e in estate ma con la dieta è possibile limitare il fenomeno

Gravidanza: bere è la prima regola anti-caldo

Definiti anche edemi, interessano le zone periferiche (gambe e mani) e si presentano spesso durante la gravidanza perché, a causa della maggiore quantità di liquidi in circolo, il sangue e la linfa tendono a ristagnare nei tessuti. Questo fenomeno è favorito dall’azione del progesterone che causa la dilatazione delle vene: le pareti dei vasi sanguigni diventano più permeabili e consentono al siero (parte liquida del sangue) di fuoriuscire per depositarsi nei tessuti circostanti. Mani e gambe sono le parti del corpo più a rischio perché da queste zone il ritorno venoso è più lento.

Quando si manifestano

Si presentano soprattutto durante l’ultimo trimestre di gestazione perché l’utero, aumentato di volume, preme sui vasi sanguigni addominali, ostacolando in questo modo il ritorno del sangue verso il cuore.

Come comportarsi

  • L’alimentazione riveste un ruolo davvero importante per la prevenzione e la cura dei gonfiori. Una dieta appropriata è infatti il primo passo per combattere edemi anche molto diffusi.
  • Ogni giorno è bene consumare frutta e verdura fresche, limitare il più possibile alimenti ricchi di grasso e sale e, infine, bere almeno un litro e mezzo di acqua oligominerale naturale.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Le domande della settimana

Bimbo di sei mesi che reclama ancora il seno di notte: che fare?

15/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambini potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame.   »

Movimenti fetali in 29^ settimana: è normale che siano cambiati rispetto a prima?

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Fai la tua domanda agli specialisti