A cura di “La Redazione”Pubblicato il 12/01/2015Aggiornato il 23/01/2015
Le gravidanze ectopiche o extrauterine sono quelle in cui l’embrione si annida al di fuori dell’utero, nella maggior parte dei casi nelle tube di Falloppio
Le gravidanza ectopiche o extrauterine si verificano in un caso su 60 e compaiono quasi sempre verso la 7°-8° settimana di gestazione. Di solito la gravidanza ectopica si risolve da sola ma in certi casi è necessario intervenire con farmaci o chirurgicamente. Si presenta con perdite di sangue, crampi nella parte bassa dell’addome (di solito più forti dei crampi mestruali), forte dolore nella zona addominale, ridotti valori nella crescita dell’ hcg (gonodotropina corionica umana) rispetto a una gravidanza normale.
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Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla. »
In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime. »
Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare. »