Allergy Control: ecco l’app per le allergie dei bambini

Redazione A cura di “La Redazione”

È disponibile una app per le allergie dei bambini: si chiama Allergy Control, è gratuita e promette di essere un valido alleato dei genitori

Allergy Control: ecco l’app per le allergie dei bambini

Le allergie infantili sono un problema sempre più diffuso e conoscere la concentrazione e la tipologia degli allergeni può essere davvero risolutivo per i genitori. A questo scopo è nata Allergy Control, una app per le allergie dei bambini, gratuita e patrocinata da FederAsma e Allergie Onlus – Federazione Italiana Pazienti.

Che cos’è Allergy Control

Questa innovativa app per le allergie dei bambini ha come scopo quello di monitorare la situazione allergeni secondo differenti variabili, in modo da poter gestire in maniera efficace l’Immunoterapia Allergene Specifica (AIT). Quest’ultima è, a oggi, l’unica terapia risolutoria per le allergie, poiché interviene alla radice dei fenomeni allergici. La rivoluzionaria app per le allergie dei bambini, inoltre, è ricca di consigli utili del pediatra e di risposte alle più comuni domande dei genitori.

Emergenza allergie respiratorie

Secondo il dottor Salvatore Barberi, responsabile interno della S.C. di Pediatria del P.O. Macedonio Melloni e aiuto della S.C. di Pediatria dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano, le allergie maggiormente diffuse tra i bambini sono proprio quelle di tipo respiratorio. Addirittura, la previsione per il 2020 parla di un 10% della popolazione infantile affetta da questo tipo di fenomeni allergici. Protagonista di questo scenario è la rinite allergica, il “raffreddore” più diffuso tra i piccoli allergici.

Il percorso da seguire

Quando un bambino mostra segni di difficoltà respiratoria, asma e riniti frequenti, è necessario l’intervento dell’allergologo per stabilire, attraverso specifici test, se si tratti o meno di allergia e quale sia l’allergene responsabile dei disturbi. A questo punto, si interviene con l’Immunoterapia Allergene Specifica. Ma il rapporto specialista-famiglia non si ferma a diagnosi e terapia, va oltre. Infatti, il percorso intero ha una durata variabile tra i 3 e i 5 anni. Anche per questo motivo, Allergy Control ha deciso di proporsi come riserva di preziosi consigli pediatrici rivolti proprio a quelle mamme e a quei papà coinvolti in tale percorso.

Allergia ai pollini, la più diffusa

Gli italiani, da recenti analisi e sondaggi, risultano essere un popolo di allergici. In particolari modo, il fenomeno allergico più diffuso è quello scatenato dai pollini. A confermarlo è il professor Giorgio Walter Canonica, Direttore della Clinica di Malattie dell’Apparato Respiratorio e Allergologia OspedaleSan Martino a Genova. Secondo i dati raccolti, infatti, a soffrire di allergia ai pollini sarebbero ben 12 milioni di Italiani, con sintomatologia più o meno acuta. Nello specifico, gli allergeni rilevati, e considerati anche nella app Allergy Control, sono tre: graminacee, ambrosia e acari.

 

 
 
 

da sapere!

Per tenere sotto controllo le allergie sono fondamentali sia una diagnosi precoce sia un monitoraggio costante degli allergeni.

 

Pubblicato il 18.9.2015 Aggiornato il 18.9.2015
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti