Ambulatorio anti-allergie per donne in gravidanza e neonati

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca

È attivo a Roma un ambulatorio per prevenire le allergie e le malattie correlate nelle donne in gravidanza e nei neonati ad alto rischio

Ambulatorio anti-allergie per donne in gravidanza e neonati

È rivolto a donne in gravidanza e neonati ad alto rischio di allergie il nuovo ambulatorio anti-allergie aperto all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. In particolare possono accedervi i neonati entro il 28° giorno di vita ad alto rischio allergico, vale a dire con almeno un parente di primo grado (mamma, papà o fratellino) affetti da allergia. L’ambulatorio anti-allergie è attivo presso la sede di Roma – San Paolo e svolge attività di prevenzione delle varie patologie allergiche (rinite, asma, dermatite atopica, allergia alimentare o ai farmaci) con interventi precoci sulla dieta e sugli stili di vita di donne in gravidanza e neonati.

La situazione in Italia

Nel nostro Paese le varie forme di allergie colpiscono circa 25 bambini su 100. Possono comparire a ogni età, anche nel primo anno di vita, e sono influenzate dall’ambiente e dalla predisposizione genetica. Se mamma e papà non sono allergici, il rischio è del 10 – 15%. La percentuale sale al 30% se uno dei genitori è allergico, se lo sono entrambi si arriva anche all’80%.

Come si può intervenire

È scientificamente provato che interventi precoci sulla dieta e sulle abitudini di vita di donne in gravidanza e neonati entro le prime 4 settimane dalla nascita riducono il rischio di sviluppare allergie nel corso della crescita. Con l’attività del nuovo ambulatorio anti-allergie, gli specialisti stimano una diminuzione del 15% delle dermatiti atopiche che rappresentano la prima tappa della marcia allergica dei bambini.

L’arma dell’allattamento al seno

La prima indicazione contro le allergie è l’allattamento al seno. Se il latte materno non è disponibile, viene valutata la sostituzione con preparati ipoallergenici. Il team di allergologi dà poi indicazioni di base come lo stop al fumo di sigaretta e alle attività che causano stress e, sul fronte della dieta, oltre al consumo di fibre, frutta e verdura, viene consigliata l’eventuale introduzione di antiossidanti, prebiotici e probiotici. Questi ultimi vengono raccomandati nelle Linee guida della World Allergy Organization – in determinate situazioni – come terapia preventiva delle allergie, soprattutto l’eczema. Per info: prevenzione.allergie@opbg.net o 06.6859.2309. L’appuntamento può essere pianificato anche prima del parto.

 
 
 

Da sapere!

La marcia atopica è la predisposizione a sviluppare, in maniera conseguente o simultanea, più malattie atopiche, che si ritiene causate dallo stesso meccanismo di tipo infiammatorio.

 

Pubblicato il 4.2.2019 Aggiornato il 4.2.2019
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Citomegalovirus e paura del contagio

26/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se, durante la gravidanza, si teme che il proprio partner sia stato contagiato dal citomegalovirus, che si trasmette anche attraverso i rapporti sessuali, può essere opportuno verificarlo attraverso un dosaggio degli anticorpi specifici.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti