Le allergie sono sempre più diffuse, specie in età pediatrica (in Italia si stima siano interessati il 30% dei bambini). Sono condizioni che hanno una forte componente genetica (ereditaria) ma per l’espressione clinica risentono fortemente dell’influenza ambientale (l’aumento registrato nelle ultime decadi ha interessato essenzialmente i paesi più ricchi e sviluppati). Le allergie alimentari sono più frequenti nei primi anni di vita (circa il 5% dei bambini) mentre le allergie respiratorie (dovute per esempio ai pollini o agli acari della polvere) compaiono più avanti, nell’età scolare, diventando più mature e con maggiore intensità di sintomi nell’adolescente.
Allergie in aumento: cause e origine

Sulle pagine dei giornali si legge spesso che i problemi allergici sono in aumento. Questo è vero tanto in Italia quanto nel resto dei Paesi occidentali: sono in crescita sia i nuovi casi sia il numero di individui che soffrono di allergie le quali, una volta comparse, difficilmente scompaiono

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.