Vaccini: i nuovi obiettivi per il 2017

Redazione A cura di “La Redazione”

Entro fine anno, 6 nuovi nati su 10 dovranno essere vaccinati contro il Meningococco B. Ma gli obiettivi riguardano anche altri vaccini e perfino gli adolescenti

Vaccini: i nuovi obiettivi per il 2017

Nonostante gli inviti lanciati da società scientifiche, medici e organi istituzionali, a oggi, il numero dei bambini che vengono vaccinati è ancora troppo basso in Italia. Anche per questa ragione, il ministero della Salute è corso ai ripari stabilendo gli obiettivi da raggiungere entro fine anno in tema di vaccini.

Coperture ancora troppo basse

Nelle scorse settimane, sul sito del ministero della Salute è stata pubblicata la circolare “Aspetti operativi per la piena e uniforme implementazione del nuovo Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-19 e del relativo Calendario Vaccinale”, che ufficializza alcuni punti chiave della nuova strategia vaccinale. Uno degli obiettivi è aumentare il numero dei soggetti che si sottopongono ai vaccini, ancora troppo basso rispetto alle soglie ideali stabilite dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

Gli obiettivi per i nuovi nati

In particolare, si vuole favorire l’accesso per i neonati alle vaccinazioni introdotte recentemente. Innanzitutto a quella contro il Meningococco B, uno dei microrganismi responsabili più frequentemente di meningite nel nostro Paese. L’obiettivo è che entro fine anno vengano vaccinati almeno 6 nuovi nati su 10.

Anche per quanto riguarda il vaccino per la varicella e quello per il rotavirus si intende raggiungere una percentuale di copertura del 60%. È vero che la soglia minima è pari al 95%, ma è anche vero che è irrealistico pensare di raggiungerla in pochi mesi. L’obiettivo di copertura al 95% è previsto entro il 2019: il tempo necessario affinché le regioni si organizzino per garantire un’offerta omogenea.

Si pensa anche agli adolescenti

Nella circolare del ministero si affronta anche il discorso vaccino anti-HPV per i maschi undicenni. L’obiettivo è vaccinare entro fine 2017 il 60% dei nati nel 2006, così da iniziare progressivamente a diminuire l’impatto di nove diversi tipi di tumore causati dal virus, tra cui quello al collo dell’utero. Discorso simile anche per la dose di anti-meningococco tetravalente ACWY da somministrare agli adolescenti di entrambi i sessi.

Da sapere

OBIETTIVO MORBILLO-FREE

Fra gli obiettivi del nuovo piano vaccinale c’è anche il raggiungimento dello stato morbillo-free e rosolia-free e il mantenimento di quello polio-free. In generale, ci si prefissa di aumentare l’adesione consapevole ai vaccini nella popolazione generale.

Pubblicato il 8.5.2017 Aggiornato il 18.12.2019
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti