Candida albicans: attenzione a stress e dieta squilibrata

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/04/2014 Aggiornato il 09/01/2020

Secondo gli esperti, sei italiane su dieci soffrono di candida albicans. Tutta colpa delle cattive abitudini di vita. Ma di che cosa si tratta?

Candida: attenzione a stress e dieta squilibrata. Causa malattia e cura

Bruciori, dolore, forte prurito e irritazioni a livello dei genitali? Tutta colpa della candida, che in sei casi su dieci è dovuta a cattive abitudini di vita. Lo hanno rivelato gli esperti della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), in occasione del lancio della prima campagna nazionale contro le micosi.

Cos’è?

La candida è un’infezione scatenata dalla Candida albicans, un fungo che è abitualmente presente nella vagina (ma anche nel cavo orale e nell’apparato intestinale). In condizioni normali è in equilibrio con gli altri microrganismi e contribuisce a mantenere l’ambiente protetto. In certe situazioni, invece, prende il sopravvento e rompe la situazione di equilibrio.

I sintomi

La candida in alcuni casi causa sintomi talmente intensi da ridurre la qualità della vita. Si manifesta con la comparsa di:

  • prurito vaginale;
  • bruciore durante i rapporti;
  • irritazione;
  • perdite biancastre (simili a latte cagliato).

Le cause

Il fungo può iniziare a moltiplicarsi improvvisamente e causare la candidosi vaginale in varie situazioni. Secondo gli esperti in sei casi su dieci la colpa è dello stress  eccessivo, di una dieta squilibrata e dell’utilizzo di indumenti intimi non adeguati. Secondo le statistiche il 70% delle donne in età fertile e il 28% delle adolescenti ha sofferto almeno una volta di questo problema.

Le cure

Spesso, è anche difficile da trattare. Fortunatamente, da poco è disponibile un nuovo rimedio del tutto naturale che risulta molto efficace: biancheria in fibroina di seta.

“Il materiale brevettato contiene un principio antimicrobico con azione antinfiammatoria che lo rende particolarmente adatto per mutandine e slip – ha spiegato Maria Concetta Pucci Romano, docente di Terapie speciali dermatologiche all’università Tor Vergata a Roma – . Questa biancheria intima aiuta a controllare e prevenire la colonizzazione di batteri e funghi, senza alterare la naturale flora cutanea. A differenza dei farmaci, inoltre, non provoca effetti collaterali all’organismo”.

In breve

Attenzione ai rapporti sessuali

La candida può essere trasmessa attraverso i rapporti sessuali: per questo, in caso di malattia è sempre bene usare il preservativo, anche se si ha un partner stabile. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti