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Il nuovo vaccino quadrivalente contro l’influenza basato sulla coltura cellulare (per questo chiamato vaccino “cellulare”) è pronto a scalzare il precedente, in uso da mezzo secolo e basato sulla coltura di uova. La recente scoperta si rivela più efficace, soprattutto per i bambini, e offre vantaggi significativi a diversi livelli.
Risulta molto più protettivo
A riferirlo è una ricerca, condotta a livello internazionale sotto la guida del Doherty Institute di Melbourne e pubblicata sul New England Journal of Medicine, che mostra come il nuovo vaccino possa presto essere preferibile al precedente e sia in grado di assicurare una maggiore protezione dall’influenza ai bambini.
Efficacia dimostrata
Lo studio ha preso in esame oltre 4.500 pazienti di otto differenti Paesi e, durante tre distinte stagioni influenzali, ha scoperto come il nuovo vaccino “cellulare” contro l’influenza sia assolutamente efficace in ben il 55% dei bambini (anche di due anni) a cui è stato somministrato e, inoltre, ha tempi di produzione significativamente migliorati.
Si può modulare
Il responsabile dello studio, il dottor Terry Nolan, del Gruppo ricerca vaccini e immunizzazione del Doherty e docente dell’Università di Melbourne, sottolinea come la vecchia formulazione del vaccino potesse non essere efficace contro il ceppo di influenza diffuso in un determinato momento. Mentre, la nuova formula “cellulare” risulta più efficace e facilmente modulabile sul ceppo.