Morbillo: 1 malato su 4 ha meno di 5 anni

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/04/2017 Aggiornato il 18/11/2019

Colpiti dal morbillo anche diversi bambini con meno di un anno di età. In sole quattro Regioni si è registrata la maggior parte dei casi di morbillo segnalati fino a oggi

Morbillo: 1 malato su 4 ha meno di 5 anni

In Italia i casi di morbillo sono in aumento rispetto all’anno scorso e, stando ai dati finora raccolti, un malato su 4 ha meno di 5 anni. Dall’inizio di quest’anno si sono superati i 1.000 casi casi, contro gli 844 dell’intero 2016: l’aumento, sullo stesso periodo dello scorso anno, è superiore al 230%. In parole semplici: il numero di casi registrati quest’anno è più che triplicato rispetto allo stesso periodo del 2016.

Il bollettino aggiornato

Secondo il bollettino “Morbillo&rosolia news” dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), i focolai  registrati lo scorso gennaio sono stati segnalati negli ospedali, nelle scuole (incluso un asilo nido) e nelle famiglie. L’età media delle persone colpite è di 26 anni, con un 24,8% di casi tra bambini con meno di 5 anni (di cui 16 bambini sotto l’anno di età). Il 46,7% è stato ricoverato e un ulteriore 12,6% si è recato al pronto soccorso. Il 27,3% degli infettati ha avuto almeno una complicanza tra stomatite, diarrea, cheratocongiuntivite, polmonite, otite, epatite, insufficienza respiratoria, encefalite e convulsioni.

Calo delle vaccinazioni

Sotto accusa il calo delle vaccinazioni. A sottolineare la preoccupante tendenza dell’aumento dei casi di morbillo nelle popolazione italiana è il ministero della Salute, dai cui dati emerge che la maggior parte dei casi registrati nel primo trimestre di quest’anno (pari a circa l’83%) è stata segnalata in sole quattro regioni: Piemonte, Lazio, Lombardia e Toscana.

In breve

I NUMERI DEL MORBILLO

Dall’inizio del 2013 sono stati segnalati 5.312 casi di morbillo, di cui 2.258 nel 2013, 1.696 nel 2014, 258 nel 2015 e 862 nel 2016.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti