Morbillo: manca ancora la copertura vaccinale

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 04/09/2019 Aggiornato il 04/09/2019

Non è stata ancora raggiunta la copertura del 95% dei vaccini per il morbillo. A rischio la salute dei bambini

Morbillo: manca ancora la copertura vaccinale

Mancato obiettivo per la copertura del morbillo. Nel 2018, infatti, è cresciuta dell’1,38%, rispetto all’anno precedente, la copertura per la prima dose di vaccini contro il morbillo, parotite e rosolia, ma si ferma al 93,2%. Bolzano ha una copertura inferiore al 90%. È quanto emerge nuovi dati del ministero della Salute, secondo cui, per quanto riguarda il morbillo, continua a destare preoccupazione il mancato raggiungimento dell’obiettivo del 95%, nonostante il trend in aumento registrato.

Criticità anche per la poliomielite

Continua a crescere, nel 2018, la copertura vaccinale contro la polio, usata come indicatore per le vaccinazioni contenute nell’esavalente: per i bimbi sotto i 2 anni, nella maggior parte delle regioni, supera la soglia minima del 95% raccomandata dall’Oms. Tuttavia, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sicilia e Veneto hanno ancora una copertura sottosoglia e Bolzano, con l’83%, è lontana dal target. Trainate dal generale aumento delle vaccinazioni obbligatorie, crescono invece le coperture vaccinali per cui non è previsto l’obbligo. In particolare, segna un +0,73% l’anti-pneumococcica, che passa dal 90,9% nel 2017 al 91,6% nel 2018. E cresce del +2,3% quella anti-meningococcica, arrivata a 84,9% nel 2018 rispetto a 82,6% nel 2017.

Dati ancora incompleti

I dati saranno confrontati con quelli raccolti tramite l’Anagrafe nazionale vaccini, non appena sarà stata completata l’acquisizione dei dati di tutte le Regioni, incluse le PP.AA. di Trento e Bolzano. Migliorano le coperture dei vaccini obbligatori e non, e anche i recuperi degli inadempienti. Ma c’è ancora molta strada da fare, migliorare l’offerta vaccinale, facilitare l’accesso ai servizi, ottimizzare la capacità di rispondere alle istanze dei cittadini per dissolvere i dubbi sull’efficacia e sicurezza dei vaccini e sull’utilità e opportunità delle vaccinazioni.

Da sapere!

Continua a destare preoccupazione il mancato raggiungimento dell’obiettivo del 95%, nonostante il trend in aumento registrato.

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti