Psoriasi: le cure alle Terme di Comano

Redazione A cura di “La Redazione”

Il 29 ottobre si celebra la giornata mondiale della psoriasi. Le Terme di Comano offrono un percorso di cura mirato per la malattia. Ecco di cosa si tratta

Psoriasi: le cure alle Terme di Comano

Anche quest’anno, il 29 ottobre si celebra la Giornata mondiale della psoriasi, un appuntamento che ha l’obiettivo di aumentare la sensibilizzazione su una malattia ancora oggi poco conosciuta. Per l’occasione, il 28 e 29 ottobre le Terme di Comano offrono consulti gratuiti su prenotazione. Questa struttura, infatti, offre una serie di trattamenti mirati in grado di migliorare i sintomi e l’evoluzione della psoriasi.

Una struttura specializzata

Da sempre le terme di Comano si occupano della cura delle malattie della pelle, in particolare modo di psoriasi, eczema e dermatite atopica. Occorre sapere, infatti, che l’acqua di Comano, bicarbonato-calcio-magnesiaca a temperatura costante di 27 gradi, è dotata di spiccate proprietà antinfiammatorie, lenitive ed emollienti, per cui aiuta a migliorare queste patologie. Per quanto riguarda la psoriasi, è stato dimostrato che i bagni in acqua termale hanno effetto sia sintomatico sia curativo. Infatti, riducono l’infiammazione, l’irritazione, l’eritema e il prurito e, al tempo stesso, allungano le fasi di remissione, aumentando il tempo che intercorre fra una fase acuta e l’altra.

I trattamenti più utili

In genere, in caso di psoriasi, i medici di Comano prescrivono uno-due bagni termali al giorno, della durata di circa 20 minuti ciascuno. Il protocollo completo di cura prevede complessivamente 25 bagni termali, di cui 12 gratuiti con il Servizio sanitario nazionale. Subito dopo ogni bagno termale si effettua una seduta di balneoterapia, che consiste nell’esposizione a raggi Uvb a banda stretta emessi da apparecchiature di ultima generazione. Infine, si consiglia quasi sempre, come integrazione, di bere l’acqua termale, fino a un litro al giorno.

Un massaggio speciale

Gli specialisti di questo centro termale hanno creato poi una soluzione innovativa per le persone con psoriasi: un massaggio personalizzato con prodotti eudermici a base di acqua termale dermatologicamente testati. Il trattamento, che dura 40 minuti, ha un doppio beneficio: aumenta il benessere dei malati, di solito restii a sottoporsi a tecniche di questo tipo perché in imbarazzo a mostrare la propria pelle, e diminuisce la reattività alla malattia stessa.

 

Un progetto per i bambini atopici

Le terme di Comano sono specializzate anche nel trattamento della dermatite atopica. Da poco hanno messo a punto una soluzione mirata, riservata soprattutto ai bambini atopici: si tratta dell’approccio ribattezzato “Full care”, perché è globale e va oltre il trattamento vero e proprio. In pratica, la struttura ha deciso di offrire ai piccoli affetti dalla malattia la possibilità di essere presi in carico nel lungo termine, già dagli otto mesi di vita e per tutta l’età adulta, con un approccio multispecialistico (controllo del dermatologo, allergologo, idrologo, psicologo e del pediatra) e con servizi di counselling gratuiti anche una volta tornati a casa, dopo la cura.

 

 
 
 

Da sapere!

Per prenotare il consulto gratuito alle terme di Comano in occasione della giornata mondiale della psoriasi visitare il sito www.termecomano.it oppure telefonare allo 0465 701277.

Pubblicato il 18.10.2017 Aggiornato il 18.10.2017
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti