Vaccini senza ago!

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 30/09/2015 Aggiornato il 26/11/2019

Per i vaccini, al posto della tradizionale siringa, è allo studio uno speciale cerotto sperimentato in Giappone, che si scioglie in acqua. Per ora come vaccino antinfluenzale

vaccini

In Giappone è stato realizzato un innovativo vaccino antinfluenzale che non necessita della siringa. Si tratta di un cerotto messo a punto da un gruppo di ricercatori dell’università di Osaka, composto da invisibili microaghi che trasportano nel corpo gli elementi del vaccino.

Un cerotto rivoluzionario

Il prototipo si chiama MicroHyala ed è un cerotto che si scioglie in acqua e che va applicato direttamente sulla pelle. La superficie del cerotto è composto da un numero di invisibili microaghi microscopici fatti di acido ialuronico, una sostanza che il nostro corpo produce e smaltisce autonomamente. Il medicinale è contenuto in questi aghetti che entrano nella cute rilasciando il medicinale stesso e poi vengono smaltiti automaticamente, senza nessun sintomo di dolore.

Efficace come con la siringa

Gli studi pubblicati di recente sulla rivista Biomaterials potrebbero essere rivoluzionari laddove riuscissero a sostituire i famigerati aghi con dei semplici cerotti. MicroHyala è stato sperimentato su un gruppo di volontari e non ha avuto controindicazioni, mostrando una reazione immunitaria all’influenza del tutto simile a quella ottenuta con il metodo tradizionale. 

Azzerare il rischio di infezioni

Lo scopo di questo cerotto è quello di abbattere il rischio di possibili infezioni. L’ago tradizionale, infatti, contiene sempre un minimo rischio. Shinsaku Nakagawa, titolare della ricerca, spiega invece che: “I microaghi del cerotto che si scioglie nell’acqua sono fatti di una sostanza naturale presente nell’organismo, l’acido ialuronico, e si “ancorano” allo strato più superficiale della pelle, dissolvendosi nell’organismo e portando con sé il vaccino”.

 
 
 

In breve

PROTEZIONE DA STUDIARE

Sarà realmente efficace questo innovativo vaccino senza ago? Sottorforma di cerotto o di vaccino-spray, gli esperti e scienziati sono scettici sulla possibile “copertura” di questi innovativi vaccini contro malattie importanti come il morbillo. Uno studio ha dimostrato per esempio che l’utilizzo di un vaccino-spray è efficace ma non stimola il sistema immunitario quanto quello somministrato con l’ago.

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

VCP diminuito in 36ma settimana: c’è da preoccuparsi?

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In linea generale è normale che la misura dei ventricoli cerebrali del feto diminuisca con il progredire della gravidanza: si tratta proprio di una condizione fisiologica che non desta preoccupazione.   »

Cardirene a inizio gravidanza: serve davvero?

06/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il netto beneficio dell'assunzione di acido acetilsalicilico a sostegno della gravidanza non è del tutto conosciuto, tuttavia il trattamento può essere di aiuto nel ridurre la maggior frequenza di complicanze gestazionali in determinati casi.  »

Bimba di sei mesi che non vuole la pappa: che fare?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia.   »

Fai la tua domanda agli specialisti