BB cream, la più nuova ora si inietta

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 06/12/2018 Aggiornato il 06/12/2018

La BB cream più innovativa arriva dagli Usa e si inietta sotto pelle ma per provarla bisogna pazientare ancora un po’

BB cream, la più nuova ora si inietta

Arrivata direttamente dalla Corea, il Paese che negli ultimi tempi lancia le proposte più nuove e originali in tema di cura e bellezza della pelle, la BB cream ha conosciuto in Europa, e di riflesso anche in Italia, un successo travolgente. Ancora oggi il prodotto che ha sostituito nel beauty la vecchia crema colorata, continua a piacere: perché dà uniformità con grande leggerezza, senza appesantire i tratti, regala una nota di colore discreto che ravviva subito l’incarnato in modo molto naturale e per di più, grazie alla sua formula trattante, idrata per tutto il giorno la pelle, la protegge, evita aridità, screpolature e perdita di luminosità.

Tutte le esigenze

Tante le proposte, declinate anche in base al tipo di pelle: si va dalle BB cream che aiutano chi ha la pelle secca a quelle che frenano l’eccesso di sebo, da quelle superprotettive contro rughe e macchie a quelle che potenziano al massimo l’idratazione. Ma la novità in tema è la BB semipermanente che si inietta sotto pelle. Arriva direttamente dagli Usa e consiste in un vero e proprio trattamento di medicina estetica che impiega la tecnica del microneedling, una serie di microiniezioni eseguite con un apposito strumento a penna che permettono di far arrivare appena sotto pelle i pigmenti colorati che rendono l’incarnato uniforme e perfetto con un effetto che dura dai cinque ai sei mesi. Bisogna tener conto però che si tratta di una metodica sperimentale che non ha ancora ricevuto l’approvazione della Fda americana, l’ente preposto ai controlli negli Usa.

Quando è più indicata

I vantaggi possono essere tanti, primo quello di coprire in maniera duratura imperfezioni come la rosacea senza dover ricorrere ogni giorno al trucco. Ma anche i rischi, ancora tutti da verificare, ci sono e consistono principalmente nel fatto che la BB cream iniettata può scatenare reazioni allergiche che possono essere immediate ma anche ritardate con arrossamenti, dermatiti, prurito e nei casi estremi anche granulomi.

C’è sempre quella classica

In attesa di maggiori certezze, meglio continuare ad applicare la classica BB cream scegliendola nella versione più adatta al proprio tipo di pelle: soprattutto in inverno, quando il clima si fa più freddo e i livelli di smog si alzano, uscire con il viso protetto da una BB cream è una valida strategia per preservare l’equilibrio e la bellezza della cute.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Si può riservare  la metodica del microneedling all’iniezione di principi attivi come la vitamina C, l’acido ialuronico, l’acido cogico e altre sostanze idratanti, antiossidanti e schiarenti che curano la pelle mantenendola turgida e vitale senza provocare particolari reazioni.

 

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