Cellulite sotto controllo con una sola seduta?

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 06/07/2017 Aggiornato il 06/07/2017

È il problema estetico più temuto: ma la cellulite oggi si può risolvere con una metodica lampo. Ecco come funziona

Cellulite sotto controllo con una sola seduta?

La prova costume è ormai dietro l’angolo, ma poche sono le donne che si sentono tranquille. La colpa è principalmente della cellulite, un inestetismo fastidioso e difficile da trattare che interessa ben l’85% della popolazione femminile. Tanti i metodi per contrastarla, tra i quali spicca anche una tecnica nuova, efficace e soft, che affronta l’inestetismo in una sola seduta. Il suo punto di forza? Tempi d’azione rapidissimi e risultati che durano nel tempo.

Arriva dagli Stati Uniti

La nuova tecnica, che si chiama Cellfina, arriva dagli Stati Uniti dove viene utilizzata con successo per il trattamento della cellulite ormai da tre anni. Certificata dall’agenzia americana Fda (Food and drug administration), è arrivata in Italia da soli sei mesi, innanzitutto in Lazio, la prima regione a praticarla.

Mininvasiva ed efficace

Si tratta di una procedura mininvasiva che utilizza un apparecchio dotato di una speciale piattaforma dotata di un oblò che funziona come una camera per il vuoto, capace di creare nella zona interessata dalla cellulite un vacuum, un’aspirazione standardizzata praticata sempre alla stessa profondità attraverso la quale avviene il trattamento. Nell’area del risucchio, ottenuta tramite l’oblò, prima si effettua una puntura di anestetico locale e poi, sempre sottovuoto viene inserita una piccolissima lama chirurgica. Il microscopico bisturi di 0,2 millimetri, più piccolo di una cannula da liposuzione, è collegato a un meccanismo vibratorio che recide le fibre irrigidite che creano il tessuto a materasso tipico della cellulite. La particolare struttura del tessuto adiposo femminile presenta, infatti ,dei tralci fibrosi che essendo perpendicolari alla cute eseguono una trazione verso il basso che crea il buco tipico della cellulite. Cellfina recide i tralci in modo che la cute possa risollevarsi.

Per cosce e glutei

Il trattamento è mirato essenzialmente ai glutei e alle cosce, le zone più critiche della figura femminile, e si svolge in un’unica seduta della durata di un’ora e mezza. Questa metodica, efficace e sicura, è indicata solo per il trattamento dell’inestetismo a buccia d’arancia: non elimina invece l’eventuale cuscinetto adiposo che si può contrastare invece con la liposuzione. Per questo, all’occorrenza, Cellfina si può abbinare ad altre metodiche di chirurgia estetica. Il trattamento è ambulatoriale e si effettua negli studi medici specializzati. Il prezzo è variabile a seconda dell’area da trattare; per conoscere il centro specialistico più vicino si può visitare il sito di Cellfina.

 

 
 
 

Da sapere!

Non richiede alcuna convalescenza, ma solo l’accortezza di indossare una guaina contenitiva per una decina di giorni e di evitare, sempre per lo stesso periodo, l’esposizione diretta al sole della parte interessata dal trattamento.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti