Cellulite: i rimedi dopo il parto

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 07/03/2013 Aggiornato il 07/03/2013

  Creme specifiche, ginnastica e dieta possono combattere cuscinetti e pelle a buccia d’arancia per dire finalmente addio alla cellulite

Cellulite: i rimedi dopo il parto

Per nove mesi si finisce per trascurarla concentrando l’attenzione sulla pelle e sul rischio di smagliature e cedimenti. Dopo il parto arriva però il momento di riprendere in mano la situazione: nemico insidioso, infatti, la cellulite ha bisogno di essere trattata con costanza perché non peggiori. Non è comunque il caso di allarmarsi, ma di passare subito all’azione decidendo di mettere in atto un programma di cure mirate che duri almeno un paio di mesi, ma anche più se si vogliono risultati migliori.

Ci vuole l’aiuto dei cosmetici mirati 

Sempre più efficaci, sempre più mirate, le formulazioni anticellulite associano in genere principi attivi riducenti come la caffeina, la sinefrina, la glaucina, gli estratti di salice bianco, di cecropia e di lotus che agiscono contro gli accumuli localizzati a livello di cosce, ventre e glutei, con estratti vegetali di ippocastano, centella e frassino in grado di migliorare l’elasticità dei capillari e dare una spinta alla circolazione, rallentata in presenza della cellulite. Alghe, sali marini, estratti di canfora e di ananas vantano una spiccata azione drenante utile per contrastare i gonfiori e allentare la pesantezza alle gambe. Acido ialuronico, oli e burri vegetali nutrono e ridanno compattezza alla cute contrastando i cedimenti che spesso si accompagnano alla cellulite. Gli oli essenziali funzionano invece secondo i principi dell’aromaterapia stimolando i centri nervosi che presiedono al rilascio dei grassi e in più infondono una piacevole sensazione di relax.

Poco sale per ridurre i gonfiori

Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante nel controllo della cellulite. In un momento come l’allattamento in cui le richieste energetiche sono alte non è certo il caso di mettersi a dieta. La strategia migliore è quindi quella di scegliere con cura quello che si porta in tavola. Pochi cibi salati perché che favoriscono la ritenzione e l’accumulo di tossine, molta frutta e verdura invece perché, oltre a essere ricche di acqua che stimola il drenaggio, sono un concentrato di vitamine preziose, per la circolazione e la tonicità del tessuto, e di fibre, utili per evitare accumuli di scorie. È importante poi bere molta acqua per depurare a fondo l’organismo, iniziando al mattino a digiuno e continuando fino a sera. Validi depurativi sono anche il tè verde ricco di antiossidanti e quello rosso dei Masai (o rooibos) che, essendo privo di teina, è perfetto per le mamme che allattano.

Più movimento contro i cuscinetti 

Attiva la circolazione per favorire il drenaggio, stimola il metabolismo per aiutare a ridurre i cuscinetti, ossigena i tessuti per renderli più tonici. Fare movimento è sicuramente una delle strategie vincenti per tenere sotto controllo la cellulite. Il tempo dopo il parto certo non è molto, meglio quindi ottimizzarlo scegliendo attività in grado di mettere in moto il corpo con dolcezza, senza sforzi bruschi: il nuoto in piscina, la cyclette in palestra o semplicemente una lunga passeggiata con la carrozzina. E poi a casa, in un momento in cui il piccolo dorme, qualche esercizio di tonificazione specifico.

In breve

INIZIA SUBITO DOPO IL PARTO

È questo il momento ideale visto che i volumi si riducono e la pelle ritrova la sua compattezza: assecondare questo processo con l’uso di un trattamento anticellulite è utile per eliminare più velocemente i cuscinetti e contrastare gli inevitabili cedimenti ai quali i tessuti possono andare incontro in questa fase.

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