Cosmetici: quando bellezza fa rima con sicurezza

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 23/04/2020 Aggiornato il 23/04/2020

Per mettere in sicurezza la pelle i cosmetici vanno conservati con cura. I consigli degli esperti per evitare problemi alla pelle

Cosmetici: quando bellezza fa rima con sicurezza

Il primo passo è quello dell’acquisto. Ma non bisogna dimenticare poi che i cosmetici, così come gli strumenti che si usano – dai pennelli alle spatoline, dalle spugne alle spazzole – hanno bisogno di una corretta manutenzione. Questi i consigli di AIDECO, Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia, per mettere in sicurezza la pelle.

Attenzione a quali trucchi si acquistano

La prima regola è quella di preferire prodotti non comedogenici, ossia che non occludono i pori e non favoriscono la formazione di punti neri e brufoletti, soprattutto nelle pelli miste e grasse. Per questa ragione è importante acquistare insieme al trucco un detergente che aiuti a rimuoverlo: acqua micellare, latte detergente e detergenti a risciacquo funzionano se non ci si trucca molto, mentre se il make up è più deciso e si utilizzano prodotti waterproof è fondamentale ricorrere a detergenti appositi a base oleosa, gli unici in grado di portare via il make up senza dover strofinare troppo la pelle. Attenzione anche a puntare su formulazioni delicate, senza profumo e altre sostanze che possono favorire la comparsa di reazioni irritative e allergiche soprattutto nelle pelli più delicate.

Dove, come e per quanto tempo conservarli

Dopo l’acquisto è fondamentale la conservazione dei cosmetici. Tenerli vicino a fonti di calore, per esempio al sole oppure vicino a un calorifero, o lasciarli aperti troppo a lungo può alterare il prodotto e causare irritazioni, rossori e reazioni allergiche. I trucchi in genere non hanno una vera e propria scadenza, ma si mantengono inalterati per un periodo di tempo (massimo trenta mesi). Attenzione, però, ad osservare bene quello che si utilizza: un fondotinta dove la parte oleosa si è separata da quella liquida, un rossetto che ha un odore cattivo, uno smalto che ha cambiato colore vanno buttati perché sono alterati nella formula. Una buona regola per i prodotti da trucco e per tutti i cosmetici in generale è quello di fare attenzione al PAO: riportato sulla confezione con il simbolo di un vasetto aperto, indica per quanti mesi il prodotto si può conservare integro dopo averlo aperto. Per essere certi di rispettarlo sarebbe sempre bene applicare sui cosmetici un’etichetta adesiva dopo riportare la data dell’apertura.

Più attenzione ai solari

Tra i prodotti cosmetici particolare attenzione va prestata ai solari: quelli dell’anno precedente che sono stati aperti oppure quelli ancora chiusi ma conservati sotto il sole o in un luogo molto caldo non possono più garantire la giusta protezione e vanno quindi buttati per evitare che la pelle corra dei rischi durante l’esposizione.

 

 
 
 

Da sapere!

Pennelli e spugnette, spazzole per il viso e per il corpo vanno lavati con regolarità, almeno una volta al mese, con un detergente delicato e lasciati asciugare bene all’aria perché l’umidità favorisce la proliferazione dei batteri che possono causare irritazione.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Vitamina D: ci sono rischi se non viene data nei primi mesi?

26/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Posto che l'integrazione di vitamina D è consigliata nei primi 12 mesi di vita, se il bambino è stato esposto alla luce solare potrebbe non essere carente della sostanza. In gni caso, la somministrazione può essere iniziata anche a cinque mesi.   »

Bimba di un anno che non vuole mangiare nulla: cosa si può fare?

22/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

Creare un rituale che precede i pasti, mangiare tutti insieme in un'atmosfera serena, farsi aiutare (per quel che si può) in cucina sono strategie che possono favorire un rapporto migliore tra bambino e cibo.   »

Secondo il test ero incinta ma poi sono arrivate le mestruazioni: era un falso positivo?

19/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Si può escludere che un test di gravidanza sia falsamente positivo, mentre è possibile che la gravidanza dopo un inizio fugace si sia spenta. L'eventualità è relativamente frequente, soprattutto se la donna non è più giovane.   »

Ho smesso la pillola: posso rimanere incinta subito?

14/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è possibile avviare una gravidanza anche il mese successivo all'abbandono della contraccezione ormonale. Ma può anche non accadere perché la natura ha tempi che non sempre è possibile gestire a proprio piacimento.   »

Fai la tua domanda agli specialisti
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser