Estate 2015: quali solari per evitare fastidiose irritazioni?

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 10/08/2015 Aggiornato il 10/08/2015

Anche i prodotti solari possono provocare fastidiose irritazioni. Importante, quindi, sceglierli bene

Estate 2015: quali solari per evitare fastidiose irritazioni?

La scelta dei prodotti solari durante il periodo estivo merita particolare attenzione. Non basta, infatti, controllare l’Spf calibrandolo sulle proprie necessità per evitare alla pelle eritemi, arrossamenti e scottature. Anche la formulazione del solare è importante per non correre il rischio di fastidiose irritazioni.

L’avvertimento degli allergologi

L’allarme arriva dagli specialisti della Società italiana allergologia asma e immunologia clinica che hanno rilevato di recente un aumento dei casi di reazioni irritative e allergiche, legate proprio all’uso dei solari. Questo non vuole dire assolutamente bandirne l’utilizzo quando si sta al sole, visto la loro importanza per evitare danni presenti e futuri alla pelle, anche di una certa entità, ma sceglierli con particolare cura.

Attenzione a balsami e profumi

Se la cute è molto sensibile, infatti, sono da escludere prodotti che contengono profumi e aromatizzanti come il balsamo del Perù oppure fragranze sintetiche come la lyra. Per evitare fastidiose irritazioni i solari vanno scelti con attenzione anche sul fronte dei filtri: alcuni filtri chimici, come l’acido paraminobenzoico, possono dare fastidio; nel caso di una cute particolarmente fragile, quindi, meglio preferire solari che contengono esclusivamente filtri fisici come l’ossido di zinco, gli stessi usati nei prodotti per bambini, ben tollerati e quindi a prova di reazione allergica.

Naturali? Dipende

Attenzione anche ai solari cosiddetti naturali; possono dar vita a fastidiose irritazioni ai pari degli altri e non si deve pensare quindi che siano sicuri al 100%. In ogni caso, meglio preferire solari messi a punto in maniera specifica per venire incontro alle esigenze della pelle sensibile: in genere, contengono meno di dieci ingredienti per limitare il rischio di reazioni, selezionano con cura i filtri solari ed escludono dalla formula tutti gli agenti potenzialmente irritanti.  

Conservarli in modo corretto

Importante poi, dopo una scelta attenta, conservare con cura i solari che non dovrebbero stare al sole diretto e venire in contatto con l’acqua e la sabbia per evitare, non solo che perdano la loro capacità protettiva, ma anche che si alterino aumentando il rischio di fenomeni irritativi sulla pelle. Per la stessa ragione è sempre bene controllare la data di scadenza dei prodotti e buttare i solari dell’anno prima che sono stati aperti.

 

 

 
 
 

In breve

I CAMPANELLI D’ALLARME

Come per qualsiasi altro prodotto cosmetico anche per i solari vale la regola che il loro utilizzo va immediatamente sospeso qualora compaiano sul viso e sul corpo fenomeni di arrossamento, prurito e presenza di macchie o bolle.  

 

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