Il sonno è la miglior ricetta di bellezza

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 27/05/2020 Aggiornato il 27/05/2020

Un sonno sereno permette al collagene di rigenerarsi, a tutto vantaggio della tonicità della pelle e della bellezza del viso

Il sonno è la miglior ricetta di bellezza

Il sonno ti fa bella. Lo si dice da sempre, ma oggi sembra esserci davvero un fondamento scientifico. Alcuni biologi dell’Università di Manchester  sono riusciti, infatti, a dimostrare, con uno studio sui topi, che un riposo sereno innesca la produzione di collagene, proteina fondamentale che costituisce l’ossatura di sostegno del corpo e della pelle in particolare ed è quindi un elemento fondamentale per la bellezza.

Cosa avviene quando si dorme

Oltre la metà del nostro corpo è costituito da collagene, completamente formato all’età di circa 17 anni. I ricercatori sono riusciti però a verificare che il collagene è costituito da due tipi di fibrille elastiche: quelle più spesse sono permanenti, mentre quelle più sottili vengono rotte con le attività quotidiane per riformarsi durante il sonno notturno. Ecco un’ulteriore spiegazione quindi del perché il sonno faccia bene non solo alla salute, ma anche alla bellezza: partendo da questo concetto i ricercatori hanno ipotizzato che un invecchiamento precoce  potrebbe essere legato a problemi di sonno, anche se questo è ancora tutto da verificare. In ogni caso vale sempre il vecchio consiglio della nonna: dormire fa bella la pelle.

Il viso porta i segni dell’insonnia

Al contrario un sonno scarso, interrotto, agitato porta nel tempo a un viso segnato e stanco, con una pelle non solo più opaca e spenta, ma anche meno tonica. Ecco perché vale davvero la pena di mettere in atto tutte le strategie possibili per assicurarsi sonni sereni. E tra queste non va dimenticato anche l’aiuto prezioso che può dare la cosmetica: un lungo bagno caldo con un prodotto a base di oli essenziali dall’aroma rilassante come la lavanda e l’arancio amaro e un massaggio con un olio, un burro o una crema profumata aiutano ad allentare le tensioni del giorno preparando a notti tranquille. Da non dimenticare infine la crema da notte: durante il sonno la pelle si ripara e si rigenera e aiutarla con un prodotto specifico è un supporto prezioso per preservare il più a lungo possibile elasticità, compattezza e luminosità e assicurarsi un risveglio in bellezza.

Può essere utile integrare il collagene non solo dall’esterno con prodotti che la contengono come ingrediente esclusivo, proposti in genere sotto forma di fiale da usare per uno-due mesi, ma anche con integratori alimentari ()specifici, valida assicurazione per un viso giovane.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Se questi consigli valgono sempre, sono ancora più importanti dopo i quarantacinque-cinquant’anni, quando la produzione di collagene naturalmente rallenta.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Candeggina inalata in gravidanza: ci sono rischi?

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

La candeggina può essere pericolosa se inalata insieme ad altri prodotti che sprigionano gas tossici. Da sola, invece, non espone a rischi.   »

Idronefrosi del feto

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

È importante individuare con l'ecografia eventuali anomalie dell'apparato urinario, per avere modo di sottoporre il neonato a tutte le indagini del caso subito dopo il parto.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti