In forma dopo il parto: è il momento di rimettersi in moto

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 04/03/2014 Aggiornato il 04/03/2014

Arriva la primavera: è tempo di rimettersi in moto dolcemente per ritornare in forma dopo il parto

In forma dopo il parto: è il momento di rimettersi in moto

Maniaci della linea, gli americani hanno deciso di aprire in California una spa per elefanti pronta a ospitare i pachidermi fuori forma degli zoo cittadini rimettendoli in sesto a suon di dieta e ginnastica. Per quanto curiosa, la notizia fa riflettere sul fatto che la ricetta della buona forma fisica è solo una: controllare quello che si porta in tavola e fare attività fisica regolare. Ecco perché se si vuole ritornare in forma dopo il parto non resta che riprendere a poco a poco a muoversi. E la primavera con le giornate più lunghe e tiepide è il momento giusto per rimettersi in moto dopo la nascita di un bebè.

Non serve strafare

Il notevole impegno fisico che accompagna l’attesa e l’allattamento impone di risparmiare energie da dedicare alla piena ripresa. Niente allenamenti estenuanti, quindi, che impongono un eccessivo carico di lavoro sia fisico sia mentale, ma solo un programma di movimento dolce che suggerisce di rimettersi in moto senza sforzi eccessi per ritornare in forma dopo il parto lentamente ma con la certezza di un risultato sicuro.

Camminare e ancora camminare

La soluzione migliore rimane quella di camminare, un’attività che si può fare anche portandosi dietro il piccolo nella carrozzina o nel marsupio, senza doverlo affidare ad altri. Importante perché la camminata sia efficace è rispettare alcune regole. Prima quella di farla con regolarità, ogni giorno, fissando un appuntamento quotidiano con la passeggiata: l’orario non conta purché si stabilisca di camminare ogni giorno a passo spedito e senza interruzione per almeno venti minuti, meglio mezz’ora.

Promosso anche il nuoto

Per rimettersi in moto e ritornare in forma dopo il parto si può anche decidere di nuotare, un esercizio che attiva tutta la muscolatura senza sforzi eccessivi ma con ottimi risultati sul tono cutaneo. In questo caso occorre programmare settimanalmente almeno un paio di uscite in vasca della durata di circa 40 minuti alternando il più possibile gli stili.  Il vantaggio di queste due soluzioni è quello di poter decidere sulla base degli orari del bebè in quale momento della giornata inserire l’appuntamento con l’attività fisica.

In palestra o a casa

Nel caso, invece, di corsi in palestra il vincolo dell’orario da rispettare può diventare per la neomamma un ulteriore fattore di stress. Chi preferisce l’attività aerobica può comunque decidere di farla a casa, nel momento più opportuno: se si conoscono già degli esercizi basta eseguirli per almeno una quindicina di minuti; in caso contrario si può mettere una musica vivace e scatenarsi nel ballo: muoversi a ritmo è un modo piacevole per attivare il corpo e anche per rilassare la mente. 

In breve

BANDO ALLA PIGRIZIA… MA CON DOLCEZZA

Per ritornare in forma dopo il parto occorre rimettersi in moto. Ma con dolcezza scegliendo di camminare, di nuotare o semplicemente di muoversi a tempo di musica per ridare tono ai muscoli e bruciare calorie senza impegnare troppo il fisico già provato dalla gravidanza e dall’allattamento.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti