Labbra a canotto? Anche no

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 21/06/2018 Aggiornato il 01/08/2018

Ormai piacciono di più naturali. Ecco come evitare le antiestetiche labbra a canotto

Labbra a canotto? Anche no

Piene, turgide, irresistibilmente sensuali. Le labbra alla Angelina Jolie rimangono il desiderio di molte donne. Ma il sogno spesso può tramutarsi in incubo: se si sbaglia la persona cui affidarsi, infatti, il rischio è di ritrovarsi con le labbra a canotto, più ridicole che altro. Sempre più donne infatti cedono alla tentazione del ritocchino alla ricerca di un aspetto più sexy e femminile, ma spesso il risultato è a dir poco disastroso.

Bocca in primo piano

Il primo approccio alla medicina estetica per una donna riguarda solitamente le labbra. La richiesta di filler labiali è in continua ascesa, ma anche le delusioni sono sempre più frequenti. L’intervento, infatti, è semplice, ma questo non vuol dire facile: guai a mettersi in mani sbagliate. Oltre il 60% degli interventi non chirurgici di medicina estetica praticati ogni anno in Italia è costituito da filler riempitivi e buona parte di essi riguarda proprio le labbra; ma se una volta le donne sembravano apprezzare le labbra a canotto, oggi il trend si è invertito e ci si orienta verso modelli più sobri. Le labbra quindi piacciono piene, definite, ma naturali, non certo i labbroni. Resta però il rischio di esagerare: alcune pazienti dopo il primo filler si vedono più belle e così pensano che aumentando la quantità lo saranno ancora di più.

 

Sì all’acido ialuronico

Quali sono quindi le tecniche per ottenere pienezza senza rischiare labbra a canotto? Oggi i medici estetici utilizzano quasi esclusivamente acido ialuronico composto da microparticelle ipercompattate che, una volta iniettate, riescono a riempire le labbra in modo omogeneo e senza irregolarità con un effetto naturale che si riscontra non solo sul volume, ma anche su turgidità e idratazione. L’acido ialuronico è estremamente sicuro: trattandosi di una sostanza prodotta naturalmente dall’organismo, è naturale e priva di effetti collaterali. Inoltre, un eventuale risultato non soddisfacente si può correggere facilmente, anzi di regola un intervento successivo si rende necessario, in quanto lo ialuronico non è una sostanza permanente, ma si riassorbe nel giro di alcuni mesi.

 

La biorivitalizzazione

Tra le novità per il rimodellamento della bocca c’è poi la biorivitalizzazione, un trattamento mirato a ringiovanire la pelle e migliorarne la qualità: le labbra ne traggono benefici in termini di elasticità, spessore, turgore e idratazione. Si utilizza un acido ialuronico naturale, con una forte azione biostimolante e senza effetto riempitivo; le cellule vengono stimolate e le rughe ridotte sensibilmente. Nelle settimane seguenti si formano nuovo collagene ed elastina che danno turgore ed elasticità in modo del tutto naturale, senza rischio di labbra a canotto.
 

 
 
 

Lo sapevi che?

Altro must sempre più di moda è  lo sbiancamento dei denti.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 4 anni che vomita spesso dopo essersi addormentato

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Il vomito notturno può avere varie cause, tra cui l'abitudine di inghiottire rapidamente bocconi grossi, poco masticati. In ogni caso occorre parlarne con il pediatra curante.   »

Quanti carboidrati al giorno durante la gravidanza?

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Rosa Lenoci

In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati.  »

Bimbo di 17 mesi che vuole mangiare solo pane e frutta

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene.   »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Fai la tua domanda agli specialisti