Medicina estetica, aumenta la voglia di farsi belle. Ecco i ritocchi più richiesti

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 02/03/2021 Aggiornato il 02/03/2021

Dai filler per la mandibola ai foxy eyes per uno sguardo più intenso. Queste le soluzioni della medicina estetica più in voga del momento

Medicina estetica, aumenta la voglia di farsi belle. Ecco i ritocchi più richiesti

Il 2020 non è stato un anno facile e il 2021 non è certo iniziato sotto una buona stella. Eppure, può sembrare strano, chirurgia e medicina estetica non hanno subito un tracollo nel periodo della pandemia. I numeri hanno tenuto e si potrebbe dire persino che, complici le videocall pronte a mettere in luce anche il più piccolo difetto, è cresciuto l’interesse verso il ritocco.

Il Covid non ha messo in quarantena la bellezza

“Costantemente davanti al video, e con più tempo a disposizione per via delle restrizioni, donne e uomini hanno avuto tempo di focalizzarsi su piccoli difetti e problemi e hanno pensato di risolverli proprio rivolgendosi alla medicina estetica” spiega il dottor Davide Lazzeri, specialista in Chirurgia Estetica a Roma, docente universitario a contratto e autore del libro “Chirurgia e Medicina Estetica dalla A alla Z”.

Quali sono allora le novità più significative in tema? “Tutti i ritocchi che fanno tendenza ormai da tempo vanno nella direzione del naturale: le proposte della medicina estetica che conquistano devono essere performanti ma sempre meno invasive e migliorare l’aspetto senza però stravolgerlo” continua l’esperto.

Il naso

E’ il caso del rinofiller. “Per rimodellare il naso si possono usare piccole iniezioni mirate di acido ialuronico che permettono di riempiere le aree irregolari, eliminando e correggendo la gobba, modificando l’angolo del naso rispetto alla fronte, rimodellando la punta così da addolcire il profilo” spiega l’esperto. Attenzione però che il successo della tecnica dipende dalla professionalità dello specialista che deve saper scegliere i dosaggi e le aree di impianto per personalizzare al massimo il risultato e renderlo il più possibile naturale.

Il mento

Le correzioni soft dei filler arrivano oggi in una zona dimenticata come la mandibola che nei volti eccessivamente tondi manca, togliendo così la separazione tra volto e mento. “Si interviene con iniezioni di acido ialuronico all’angolo mandibolare e al mento per dare una ridefinizione alla parte inferiore del volto rendendolo più armonico” sottolinea il dottor Lazzeri.

Gli occhi

Un occhio allungato rende lo sguardo più seducente “Il foxy eye è il nuovo trend in medicina estetica e per ottenerlo si usano fili estetici, composti di materiale biocompatibile, che vengono inseriti per ottenere un effetto lifting immediato che rende l’occhio più allungato” spiega l’esperto. Insieme si possono fare infiltrazioni di botulino che servono alle meno giovani per sollevare la coda del sopracciglio e dare apertura allo sguardo.

 

 
 
 

Da sapere!

Il botulino si può anche usare in chiave preventiva. “Con un preciso dosaggio, si inietta anche su un volto giovane per rallentare la comparsa delle rughe” spiega l’esperto. Resta in voga anche un’altra applicazione della tossina botulinica, il microbotox. “Con microinfiltrazioni a una diluizione maggiore eseguite nella parte inferiore del volto, nel collo, sul décolleté e sulle mani si liftano e si ricompattano i tessuti distendendo la pelle e regalando un aspetto più luminoso” conclude Lazzari.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti