Occhio al bikini blues

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 11/07/2018 Aggiornato il 08/08/2018

Non sentirsi pronti per la prova costume: è questo il bikini blues, che interessa un italiano su quattro. Ecco di che cosa si tratta

Occhio al bikini blues

L’estate è appena iniziata ma un italiano su quattro non si sente pronto per la prova costume. La colpa? È tutta delle imperfezioni del corpo che minano l’autostima e portano a un condizione di tristezza che gli esperti hanno definito bikini blues e che nasce dal vedersi imperfetti allo specchio.

Il corpo in primo piano

A rilevarlo è uno studio di In a Bottle (www.inabottle.it) condotto su 3.000 italiani tra i 20 e i 55 anni monitorando online i principali social network, blog, forum e community. Secondo l’indagine insieme con il bikini blues possono sorgere anche apprensione (nel 23% dei casi) e sconforto (21%) tali da far diventare addirittura nervosi, ansiosi e intrattabili (52%). Il girovita è nel 68% dei casi la zona che desta maggiore preoccupazione. Il perché del bikini blues si può rintracciare nel fatto che nella moderna società è molto alto l’investimento sul corpo.

A rischio l’autostima

Non essere in grado di avvicinarsi a determinati standard può determinare un aumento della propria insoddisfazione e un sentimento di inadeguatezza. Lo scarto tra l’ideale corporeo e come si pensa di essere può infatti sfociare in uno stato di preoccupazione o di ansia che nel tempo può minare l’autostima. 

Rimettersi in forma

Ma non è il caso di farsi abbattere dal bikini blues: meglio passare all’azione e cercare, nel limite del possibile, di rimettersi in forma. Gli italiani per centrare l’obiettivo fanno attività fisica in casa o al parco nel 43% dei casi e cercano di cambiare le proprie abitudini alimentari consumando nel 37% dei casi più frutta, verdura e acqua per purificarsi. Il 15% tenta di evitare alcool e alimenti ipercalorici mentre il 12% si impone una dieta ferrea per perdere subito peso, una scelta non corretta però perché, oltre a comportare il rischio di carenze alimentari, può accentuare il malumore e l’insoddisfazione.

Sì alla dieta mediterranea

Meglio allora puntare sulla dieta mediterranea preferendo acqua, cereali, frutta, verdura, legumi, frutta secca e olio d’oliva e poi in minor quantità pesce, formaggi e uova, e saltuariamente carne rossa. Ideale è bere due litri di acqua al giorno che possono diventare anche tre se si fa molta attività fisica e a temperature elevate. In alternativa all’acqua si può bere il tè verde freddo senza zucchero che favorisce il drenaggio e la depurazione e in più contenendo molti antiossidanti aiuta l’organismo a difendersi dai radicali liberi che invecchiano precocemente i tessuti.

 

 

 
 
 

Da sapere

NON RIMANDARE

Il problema della prova costume? Pensarci troppo tardi e affidarsi così a rimedi drastici e poco salutari. Se si parte in anticipo, senza rimandare, invece tutto diventa più facile e l’obiettivo si raggiunge senza eccessivi sforzi.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti