Pancia addio con una puntura?

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 08/02/2016 Aggiornato il 08/02/2016

Per eliminare la pancia basterà una puntura? Ma dagli Usa arriva la doccia fredda: dieta, ginnastica e liposcultura rimangono le soluzioni più efficaci

Pancia addio con una puntura?

È il sogno di donne e uomini perennemente in lotta con l’ago della bilancia: eliminare la pancia e con una puntura. Appena ricevuta l’approvazione da parte della Fda (l’organismo americano che regola l’emissione sul mercato di farmaci, cosmetici e presidi) per l’utilizzo dell’acido desossicolico da utilizzare nel trattamento del grasso sottomentoniero (l’odiato doppio mento), gli Stati Uniti si sono lanciati nell’impresa di trovare la soluzione anche per il fastidioso grasso addominale. E parevano essere giunti davvero a una svolta grazie a una soluzione iniettabile a base di “salmeterolo xinafoato”, un farmaco ben conosciuto, utilizzato comunemente per via inalatoria per ridurre il broncospasmo in molte affezioni respiratorie come l’asma.

Agisce sulle cellule adipose

Ma perché con questo farmaco potrebbe bastare una puntura per dimenticare la pancia? Gli studi attualmente condotti suggeriscono che il salmeterolo sarebbe in grado di attivare i recettori ß2-adrenergici presenti sulle cellule adipose, attivando il metabolismo dei trigliceridi e il naturale processo della lipolisi, il meccanismo di rilascio dei grassi di deposito. Lo studio pilota prevedeva una somministrazione settimanale del farmaco per un periodo di otto settimane, attraverso iniezioni sottocutanee, effettuate da medici specializzati. Il trattamento, della durata di pochi minuti, effettuato con piccoli aghi e quindi del tutto indolore, interesserebbe la sola regione addominale.

Dubbi sui risultati

I dati raccolti avevano dato ottime speranze offrendo risultati significativi sulla riduzione del grasso addominale. Ma la speranza di dimenticare la pancia con una puntura è crollata alla terza fase della sperimentazione, la più delicata, che ha dato esiti negativi sulla riduzione del grasso a livello dell’addome. Per buttare giù la pancetta non resta, quindi, che ricorrere ai rimedi tradizionali.

Più sicuri i metodi tradizionali

Il primo è naturalmente quello di controllare con attenzione le calorie che si introducono con l’alimentazione: se sono in eccesso accumulare adipe sulla pancia è inevitabile. Il movimento poi è fondamentale: solo se fatto con regolarità permette di mantenere in equilibrio il bilancio delle entrare e delle uscite energetiche a tutto vantaggio della linea.

 

 

 
 
 

da sapere!

Contro i cuscinetti più tenaci si può ricorrere alla liposcultura che “aspirando” i cuscinetti permette di rimodellare la figura.

 

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