Per dimagrire dopo il parto basta fare le scale a piedi
A cura di Alberta MascherpaPubblicato il 25/11/2013Aggiornato il 25/11/2013
È pratico, economico e funziona meglio della palestra. Salire le scale è il sistema più efficace per dimagrire
Inutile sudare in palestra. Per dimagrire dopo il parto basta salire le scale ogni giorno. Lo si sapeva da tempo e lo ha confermato una recente ricerca dell’Università dello Utah: per perdere peso le scale, se fatte con regolarità tutti i giorni, funzionano meglio di lunghe ma sporadiche sessioni di esercizi.
La conferma dopo un accurato studio
I ricercatori hanno seguito 4.500 volontari che hanno dovuto indossare un sofisticato apparecchio in grado di monitorarne ogni movimento e il corrispettivo consumo energetico. I dati raccolti hanno permesso di rilevare che una donna alta 165 centimetri che fa le scale tutti i giorni pesa circa 200 grammi meno di una della stessa altezza che utilizza l’ascensore. Lo stesso succede per gli uomini: anche per loro il suggerimento è quello di impegnarsi a salire le scale tutti i giorni per dimagrire.
Funziona se fatto tutti i giorni
Per tutti vale comunque il consiglio di esercitarsi poco ma con costanza ogni giorno, piuttosto che a lungo ma saltuariamente, senza regolarità. Insieme a salire le scale per dimagrire e restare in forma si può decidere di lasciare l’auto e andare a piedi oppure di prendere la bicicletta per le commissioni della giornata. Così si raggiungono i 150 minuti di attività fisica moderata che, secondo il sistema sanitario nazionale inglese, bisognerebbe fare in una settimana per stare non solo in forma ma anche in salute. È stato calcolato, infatti, che ogni minuto extra di attività fisica quotidiana ad alta intensità che impegna cuore e polmoni abbassa del 2% il rischio di obesità negli uomini e del 5% nelle donne.
In breve
FA BENE ALLA LINEA… E ANCHE ALLA SALUTE
Basta poco per dimagrire dopo il parto e restare in forma, guadagnando linea e salute. Secondo una recente ricerca è sufficiente salire le scale a piedi ogni giorno dimenticandosi dell’ascensore. Un esercizio che, se eseguito con regolarità, tiene in allenamento cuore e polmoni e permette di perdere peso e stare in linea più che estenuanti sedute in palestra programmate di tanto in tanto.
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Ci sono situazioni complicatissime da gestire in cui il comportamento materno (che pure ha tantissime giustificazioni e si può comprendere) può indurre il bambino a preferire la vita che gli offre il padre grazie ad atteggiamenti più permissivi. »
La rilevazione dell'attività cardiaca del feto è un ottimo segno, tuttavia l'ecografia non permette di fare previsioni sul futuro della gravidanza, ma consente solo di valutare il "qui e ora". »
Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari. »
I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio. »
Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali. »
Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto. »
Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »