Prova costume mette ansia a un italiano su due

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 17/07/2018 Aggiornato il 20/07/2018

L'appuntamento con la spiaggia mina l'autostima di un italiano su tre. In crisi anche gli uomini

Prova costume mette ansia a un italiano su due

Gli esperti lo hanno ribattezzato “bikini blues”: è quel misto di ansia e depressione derivati “dal vedersi imperfetti allo specchio o in pubblico”. Risultato: un italiano su tre vede minata la propria autostima all’appuntamento fatidico con la prova costume. A rilevarlo è uno studio di In a Bottle (www.inabottle.it) su 3.000 italiani tra i 20 e i 55 anni, monitorando online i principali social network, blog, forum e community. Dati confermati da un altro sondaggio, questa volta realizzato  da Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico) allo scopo di ottenere informazioni sul rapporto che gli italiani hanno con il loro aspetto fisico.

Tra fiduciosi e rinunciatari

Il 45 per cento dei partecipanti ha dichiarato di provare vergogna guardandosi allo specchio e di essere intenzionato a valutare seriamente l’idea di non recarsi al mare per non doversi spogliare in spiaggia. Il 40 per cento ha affermato di non sentirsi del tutto pronto a superare la prova costume, confidando però di riuscire a rimettersi in forma prima che arrivi il momento di andare in spiaggia. Il 39 per cento ha ammesso di cercare un’alternativa al soggiorno marino perché il proprio corpo gli crea imbarazzo. Il 47 per cento ha confidato di considerare importante il giudizio altrui sul proprio aspetto fisico, che ben il 33 per cento ha definito “preoccupante”. Solo il 15 per cento non ritiene il proprio peso forma un ostacolo alle vacanze o una caratteristica di cui preoccuparsi.

A tu per con lo specchio

Quanto evidenziato dal sondaggio è la riprova che la maggior parte delle persone inizia a riflettere sulla propria condizione di sovrappeso solo quando le vacanze alle porte ricordano che l’ora della prova costume è vicina. Inutile dire che si tratta di un errore che può presentare un conto molto salato non solo in termini di abbassamento dell’autostima ma anche (e soprattutto) sul fronte della salute. Invece che piangere sul latte versato (o meglio, sulle troppe calorie assunte d’inverno) converrebbe senz’altro cominciare molto prima a modificare il proprio stile di vita, evidentemente scorretto, ma se non si è stati così previdenti si può comunque iniziare subito, cioè “qui e ora”, anche in ferie, perché ogni istante è buono per cominciare ad avere cura di sé.

Le dritte salva-linea

I chili di troppo sono la conseguenza di un’alimentazione sbagliata, in particolare dal punto di vista della quantità, non di rado unita alla mancanza di movimento. Se si riesce a comprendere che adoperarsi per raggiungere il peso ideale è una scelta felice e appagante e non un sacrificio, tutto può diventare semplice. In effetti, basta poco: eliminare i dolciumi e l’alcol, consumare frutta e verdura in abbondanza, ridurre il pane e i latticini, prediligere pesce e carni magre, senza mai eccedere. Fare attività fisica è un ottimo coadiuvante: camminare e salire le scale a piedi ogni volta che se ne presenta l’occasione è già un buon inizio e le vacanze possono essere l’occasione per provarci.  

 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

Tenere la schiena curva enfatizza la pancetta, facendo apparire più appesantite. Per contro, tenerla diritta, sia da seduti sia in piedi, aiuta a mascherarla e assicura un portamento più elegante. Da tenere a mente sempre, ma soprattutto in spiaggia.  

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti