Ritocco intimo per sentirsi più femminili

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 03/05/2016 Aggiornato il 03/05/2016

Lo vorrebbe una donna su tre: il ritocco intimo aiuta a sentirsi più femminili. Le richieste maggiori al Nord

Ritocco intimo per sentirsi più femminili

Risolvere problemi di salute, vivere meglio a livello psicofisico ma soprattutto sentirsi più femminili. Sono queste le ragioni che spingono le donne verso un ritocco intimo. Secondo una recente indagine a desiderarlo sarebbe ben il 29% delle italiane over 40, in pratica una donna su tre. Una tendenza che per una volta è nata in Italia ed è stata “esportata” negli Stati Uniti dove la tecnica viene indicata con il termine di re-vagination, una rigenerazione della femminilità nei suoi aspetti più intimi, fondamentali non solo al momento del rapporto per stare bene con il partner, ma anche per sentirsi meglio con se stesse e far pace con il proprio lato più femminile.

Le milanesi in testa alle richieste

Le più sensibili all’idea di ricorrere a un ritocco intimo per sentirsi più femminili? Al Nord Italia le milanesi (25%) seguite al Centro dalle romane (17%) e al Sud dalle donne napoletane (13%); si tratta principalmente di manager e impiegate (60%) seguite da casalinghe (28%) nella fascia 40-60 anni (75%). Questi dati, che confermano come il ritocco intimo sia un aiuto prezioso per sentirsi più femminili, arrivano da uno studio condotto da Quanta System Observatory su circa 1.500 italiane per scoprire quali sono le ultime tendenze del momento nel campo della chirurgia e della medicina estetica. A sorpresa, secondo i dati raccolti dall’indagine, tra gli interventi più desiderati dalle donne italiane spiccano quelli alle parti intime (26%) motivati sia da ragioni di ordine medico (67%) sia psicologico (59%). In particolare a spingere verso il ritocco intimo è il desiderio di sentirsi meglio, più seducenti e femminili (77%) e di riaccendere il feeling sensuale con il proprio partner (72%). Così sempre più donne si affidano al trattamento: nel 2012 in Italia c’è stato un incremento del 24% e il trend è in costante aumento.

L’intervento con il laser

Per un lungo periodo le potenzialità di queste metodiche non sono state pienamente comprese finché ci si è resi conto che aspetto e funzione dell’area vulvo-vaginale sono fra loro strettamente legati: l’intervento, migliorando la qualità dei tessuti, concede alle donne un benessere che si estende anche alla vita sessuale nella terza età. I trattamenti laser del canale vaginale vengono richiesti principalmente da donne tra i 45 e i 55 anni che spesso hanno avuto gravidanze multiple o sono entrate in menopausa, generalmente di alto livello culturale, impegnate professionalmente e con famiglia.

 

 
 
 

In breve

SOLO DA CHIRURGHI SPECIALIZZATI

I ritocchi intimi necessitano sempre della mano di un chirurgo esperto nel campo per aver certezza di risultati senza rischi.

 

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