Seno: l’intervento fa ancora paura

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 12/04/2016 Aggiornato il 12/04/2016

Le donne non sono soddisfatte del loro décolleté ma hanno timori ad affrontare l’intervento per aumentare il seno

Seno: l’intervento fa ancora paura

Molte donne sono insoddisfatte del proprio décolleté, ma poche decidono di intervenire chirurgicamente perché hanno forti timori relativi all’aumento del seno. Secondo i dati di uno studio americano il 70% delle donne vorrebbe un seno diverso: il 28% più grande, il 9% più piccolo, il 33% meno cadente. Non tutte le donne, però, hanno motivazioni così forti da considerare la chirurgia plastica come opzione. E anche quelle che vorrebbero un lato A nuovo, spesso sono frenate da timori riguardo all’aumento del seno, che sembrano insuperabili.

I 6 timori più frequenti

Sei sono i principali timori che allontanano le donne dall’intervento di aumento del seno. Il primo riguarda il fatto di ottenere l’approvazione dei familiari, una preoccupazione che interessa soprattutto le più giovani, che temono di essere ostacolate dal contesto familiare. Il secondo timore riguarda la sicurezza dell’intervento e può essere arginato, scegliendo con particolare cura il medico al quale ci si rivolge: deve essere un professionista di cui si conoscono le capacità e deve ispirare fiducia, sin dal primo incontro. La terza paura è che il risultato estetico non sia quello sperato. Anche in questo caso il ruolo del chirurgo è fondamentale: mostrare foto del prima e del dopo di interventi già eseguiti e discutere a lungo con la paziente per capire le sue esigenze e le sue aspettative, sono due passaggi fondamentali per eliminare l’ansia.  Un altro dei timori delle donne riguarda il dolore dell’operazione e il decorso post-operatorio: il medico deve spiegare con chiarezza quello che la paziente si deve attendere, mettendo in chiaro che esistono nuove procedure capaci di tagliare drasticamente sia sui tempi dell’intervento, e sul dolore, sia su quelli di recupero. Un’altra paura riguarda l’aspetto economico: il costo di un’operazione di mastoplastica additiva è significativo, quindi molte pazienti risparmiano qualche anno per potersela permettere o scelgono la formula del finanziamento.

Attenzione al low cost

Il prezzo è uno dei fattori da prendere in considerazione prima di fare un intervento, ma non certo l’unico: ormai le donne sono sempre più consapevoli che dietro un’offerta troppo bassa ci possono essere rischi concreti per la salute e preferiscono avere delle garanzie, piuttosto che risparmiare qualche euro e rischiare poi di pagarne le conseguenze. Ci sono poi tutte le ansie del post intervento e che possono essere tenute sotto controllo grazie alla presenza in alcune strutture all’avanguardia di figure che, pur non sostituendosi al medico, sono a disposizione per chiarire i dubbi più frequenti.

 

 

 
 
 

lo sapevi che?

Due sono le tipologie principali di pazienti: le più giovani, di solito attorno ai vent’anni, che desiderano un décolleté più prosperoso e le donne tra i trenta e i quarant’anni, in genere mamme che, dopo l’allattamento, si trovano con un seno svuotato e decidono di porvi rimedio.

 

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