Sugar face: troppo zucchero rovina la pelle

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 26/07/2016 Aggiornato il 26/07/2016

Si chiama “sugar face” il viso segnato di chi mangia molti dolci. Ecco perché

Sugar face: troppo zucchero rovina la pelle

Brufoletti, borse e colorito spento…insomma, una sugar face. Attenzione a quello che si mangia, dunque: troppo zucchero rovina, infatti, la pelle. Eccolo di nuovo sotto accusa: oltre a favorire il diabete, far venire la carie, dilatare a dismisura il girovita e peggiorare la cellulite, oggi lo zucchero è sul banco degli imputati anche per quanto riguarda la bellezza del viso e del corpo.

Bersaglio viso

Troppo zucchero aggiunto al caffè, ma anche assunto sotto forma di dolci e snack rovina la pelle e sarebbe responsabile di quella che i dermatologi inglesi chiamano “sugar face”, faccia di zucchero. Le sue manifestazioni visibili? La comparsa di imperfezioni che vanno dai brufoli ai punti neri, dalle borse sotto gli occhi all’incarnato spento e poco vitale. Sono stati di recente i dermatologi inglesi ad analizzare con precisione il ruolo che lo zucchero gioca nell’alterare l’equilibrio cutaneo.

Il meccanismo alla base

Innanzitutto, bisogna tener conto del fatto che i cibi ricchi di zucchero hanno un alto indice glicemico(): provocano quindi un notevole carico di zuccheri nel corpo e forti fluttuazioni dell’insulina che nel tempo portano al diabete, responsabile a sua volta di un’accelerazione nel processo di invecchiamento della cute. Lo zucchero poi legandosi al collagene innesca un processo noto come glicazione che provoca una degradazione delle fibre elastiche e porta alla comparsa di rughe e cedimenti, anche a livello di zone delicate come il contorno occhi che si segna con antiestetiche borse.

Meglio lo zucchero naturale

Troppo zucchero rovina la pelle anche perché ha un’azione disidratante, alla quale la cute risponde producendo una maggior quantità di lipidi che, soprattutto nei soggetti predisposti, può accentuare le manifestazioni tipiche dell’acne come brufoli, lucidità e punti neri. Non si tratta comunque di demonizzare lo zucchero: se non si esagera con la quantità e si inserisce il suo consumo nel quadro di un’alimentazione equilibrata e di uno stile di vita sano ha un ruolo importante nel dare energia a tutto il corpo e al cervello in particolare. Importante non esagerare e puntare sullo zucchero naturale come quello della frutta (fruttosio), evitando invece lo zucchero raffinato e i cibi che ne contengono dosi molto alte a fronte della totale assenza di altri nutrienti, come le bevande gassate.

 

 

 

 
 
 

da sapere!

Attenzione anche al latte e ai suoi derivati. La leucina, un aminoacido presente in questa categoria di alimenti, sembra stimolare un particolare complesso enzimatico in grado di interagire con gli stimoli alla base della comparsa dell’acne.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti