Tatuaggi: nuovo laser cancella anche i colori difficili

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 30/03/2017 Aggiornato il 30/03/2017

Si fanno ma anche si tolgono. Ora c’è un nuovo laser per cancellare i tatuaggi dai colori più resistenti. Ecco come funziona

Tatuaggi: nuovo laser cancella anche i colori difficili

Sono sempre più di moda. Lo dimostra il fatto che dal 2016 i tatuaggi sono entrati persino nel paniere Istat. In Italia si stima, infatti, che circa 7 milioni di persone, il 12,8% della popolazione, si siano tatuate almeno una volta nella vita. Ma le mode, come ben si sa, a volte stancano: il 17,2% di chi ha un tatuaggio ha dichiarato di volerlo rimuovere e di questi il 4,3% lo ha già fatto. L’impresa non è delle più semplici e richiede a volte parecchie sedute di laser con costi piuttosto elevati.

Laser a picosecondi

Ma oggi per chi vuole cancellare i tatuaggi, anche quelli più difficili, c’è una novità: il laser a picosecondi a tre diverse lunghezze d’onda efficace nella rimozione dei colori complessi, come il verde e il celeste. Grazie alle nuove tecnologie a picosecondi, ossia a miliardesimi di secondo, è possibile impiegare energie più elevate rilasciate in tempi enormemente più brevi e questo consente una frammentazione ottimale del colore del tatuaggio che viene poi eliminato in modo naturale dal corpo. In particolare il laser Picoway dotato di tre lunghezze d’onda garantisce risultati straordinari anche sui tatuaggi realizzati con colori che fino ad oggi erano i più difficili da cancellare.

Efficace e sicuro

Importante anche il fatto che l’utilizzo del laser a picosecondi non determina esiti cicatriziali o effetti collaterali di lunga durata e si rivela quindi non solo efficace, ma anche sicuro per la pelle. Il nuovo laser, oltre ad essere adatto alla rimozione di tatuaggi di qualsiasi tipo e colore e a non lasciare nessuna cicatrice o segno visibile, richiede un numero ridotto di sedute: da quattro a sei. Anche il dolore è nettamente inferiore rispetto alle tecnologie precedenti, dato che questo tipo di laser rilascia minore energia in un tempo infinitesimale: così si minimizza l’impatto termico sulla pelle e si amplifica invece quello meccanico sul pigmento che viene rimosso con facilità.

Le precauzioni da seguire

Se avete deciso di rimuovere un tattoo, ecco le precauzioni da seguire: evitate l’estate in quanto l’esposizione al sole è controindicata, rivolgetevi a centri specializzati, applicate un’ora prima del trattamento una crema anestetica per prevenire la formazione di vescicole. Anche in caso di tattoo di piccole dimensioni, il trattamento necessita di almeno 4-6 sedute. Al termine di ogni seduta la parte viene medicata con una crema antibiotica per evitare infezioni.

 

 
 
 

In breve

SOLO DA PROFESSIONISTI QUALIFICATI

Non ci sono controindicazioni all’utilizzo del nuovo laser nella rimozione dei tatuaggi. Quello che conta però è rivolgersi sempre a un professionista serio in grado di utilizzare nel modo più corretto e sicuro lo strumento.

 

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