Torna in forma grazie alla ginnastica con il passeggino

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 29/05/2013 Aggiornato il 29/05/2013

La ginnastica dopo il parto con il passeggino è una nuova idea di fitness per le neomamme che, troppo prese per poter andare in palestra, sono desiderose di ritrovare la silhouette senza rinunciare a stare con il piccolo

Torna in forma grazie alla ginnastica con il passeggino

Argomenti trattati

 

Si chiama “Walk-n-Stroll”, ovvero “camminare spingendo il passeggino”, ma in realtà  è molto di più di una semplice passeggiata. È una vera ginnastica con il passeggino, che aiuta a tonificarsi, dimagrire e combattere la cellulite. Si tratta di un corso di ginnastica studiato ad hoc per mamme e bebè da praticare all’aria aperta. L’idea arriva da New York, dove sono sempre più numerose le donne che approfittano della bella stagione per andare a Central Park in compagnia dei loro bimbi. Esistono anche corsi appositi per le neomamme per eseguire gli esercizi di ginnastica con il passeggino in compagnia di altre mamme, come quelli organizzati da www.mammaf.it.

Dal riscaldamento ai piegamenti in 4 fasi

Il Walk-n-Stroll è una variante del Walking, ovvero una sorta di camminata potenziata importata dagli Stati Uniti. Dal punto di vista tecnico è un perfezionamento del movimento naturale del camminare, per arrivare a fare ginnastica con il passeggino, e si articola in:

 

1

riscaldamento iniziale: consiste in dieci minuti di camminata a passo sostenuto per ossigenare l’organismo e prepararlo all’attività fisica;

 2

esercizi di stretching alle braccia e al busto, orientati ad aumentare la forza e la resistenza della parte alta del corpo, oltre ad allungare la muscolatura degli arti superiori;

 

3

piegamenti sulle gambe cercando di mantenere la schiena diritta. Con questi esercizi si impara ad assumere una postura corretta anche quando si passeggia normalmente, evitando così di scaricare tutto il peso sulla colonna vertebrale; 

 

4

camminata a passo lento accompagnata da esercizi di respirazione yoga, per far tornare la frequenza cardiaca alla sua normalità e per consentire un miglior ritorno del sangue al cuore e al cervello.

Esempi di esercizi

SQUAT: tenendo le ginocchia parallele e in linea con le spalle, eseguire dei piccoli piegamenti sulle gambe. Le braccia sono tese in avanti e non abbandonano il passeggino. Questo esercizio serve per tonificare i muscoli dei glutei.

ALLUNGAMENTO DELLE GAMBE: consiste nel lanciare lateralmente le gambe in modo alternato. Le mani non si staccano dal passeggino e le braccia rimangono tese, ma rilassate. Serve per rafforzare i muscoli delle gambe.

STRETCHING: indispensabile per allungare i muscoli e per ridurre la fatica del lavoro muscolare, lo stretching può essere fatto sia rimanendo sul posto, sia camminando. Nel primo caso le gambe sono tese e unite tra loro, il busto è piegato in avanti, mentre le mani cercano di toccare terra. Nel secondo caso, invece, le mani sono appoggiate al passeggino e la falcata deve essere lunga. Portare una gamba in avanti e piegare l’altra cercando di toccare a terra con ginocchio e viceversa. 

In breve

ATTENZIONE ALLA POSTURA

Mantenere una buona postura mentre si cammina aiuta a bruciare più calorie ed evita lesioni a tendini e legamenti. Inoltre, permette di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Ecco alcune semplici regole: la testa va mantenuta dritta e centrata tra le spalle; lo sguardo è fisso; le spalle devono essere basse e rilassate; la schiena, durante tutta l’azione, deve rimanere dritta, non rigida ma morbida ed elastica per assecondare meglio il movimento del bacino; il petto deve essere in fuori, ma in modo naturale (senza forzature), come se ci fosse un filo ideale al centro dello sterno (l’osso piatto al centro del torace) che porta il petto in fuori; le braccia devono essere tese in avanti con il gomito rivolto verso il basso, per poter spingere meglio il passeggino; le mani sono appoggiate all’impugnatura e chiuse a pugno. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Forte dispiacere a inizio gravidanza: ne risentirà il bambino?

25/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Secondo alcuni psicologi, noi cerchiamo la felicità perché l'abbiamo sperimentata nella pancia della nostra mamma: questa affermazione è sufficiente per non temere che uno stress, anche se intenso, possa interferire negativamente sul buon andamento della gravidanza.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti