Broccoli: scoperta proteina dagli effetti antitumorali

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 27/06/2019 Aggiornato il 27/06/2019

La proteina capace di bloccare la proliferazione cellulare nelle neoplasie si trova nei broccoli, cavoli, cavolfiori e cavolini di bruxelles. Ecco come agisce

Broccoli: scoperta proteina dagli effetti antitumorali

Che le piante crucifere (la grande famiglia dei cavoli, broccoli, cavolfiori) avessero un effetto antitumorale era già ben noto, ma un recente studio pubblicato sull’autorevole rivista scientifica Science, avrebbe scoperto la proteina coinvolta nel meccanismo. Secondo un gruppo di ricercatori diretti dall’oncologo italiano Pier Paolo Pandolfi, direttore dei Cancer Center e Cancer Research Institute presso il Beth Israel Israel Deaconess Medical Center di Boston, sarebbe l’indol-3- carbinolo, contenuto in questi vegetali, a “spegnere” un gene che favorisce lo sviluppo dei tumori.

Indol-3-carbinolo: la proteina antitumorale

Questa proteina vegetale, presente nei broccoli e in tutte le altre crucifere, sarebbe in grado di “bloccare” l’attività pro-cancerogena dell’enzima WWP-1. Questa scoperta, spiega Pandolfi: “si rivela come un tallone di Achille del meccanismo innescante il tumore, che può divenire il bersaglio di nuove opzioni terapeutiche”.

Esperimenti su animali

Al momento i diversi studi che hanno portato all’importante risultato sono stati eseguiti solamente su animali predisposti ad ammalarsi di vari tumori. In particolare, si sa che la molecola PTEN (un oncosoppressore), nota per sopprimere lo sviluppo di tumori, viene disattivata da WWP-1, che a sua volta sarebbe “spento” dall’indol-3-carbinolo, con la conseguente “accensione” della funzione oncosoppressore di PTEN. Pur essendo molto soddisfatti di aver scoperto il potere antitumorale dell’indol-3-carbinolo, una futura base per sviluppare nuove terapie anticancerogene, gli scienziati riferiscono che si tratta di una ricerca preliminare che dovrà essere confermata da successivi studi.

 

 

 

 

 

 
 
 

Da sapere!

I broccoli appartengono alla famiglia delle “crucifere”,  il cui nome deriva dalla caratteristica forma del fiore a quattro petali disposti a croce.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Andamento lento delle beta-hCG, ma il cuoricino batte …

10/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una volta visualizzati con l'ecografo l'embrione e il battito del cuoricino, non serve assolutamente più dosare le beta-hCG, che nulla rivelano sul futuro della gravidanza. Molto meglio attendere il successivo controllo ecografico.   »

Mancanza di autonomia a 41 anni e con un bimbo piccolo

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I disturbi dell'umore sono spesso assolutamente invalidanti per loro precisa caratteristica: non c'è da farsene una colpa, la volontà non c'entra e non basta certo a risolverli.   »

Mancato accollamento: proseguirà la gravidanza?

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A 10 settimane di gravidanza con un feto vitale e che cresce secondo le aspettative ci sono ottime probabilità che la situazione evolva nel migliore dei modi.   »

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti