Carboidrati: i veri killer del cuore

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 16/10/2017 Aggiornato il 16/10/2017

Altro che i grassi! Sarebbero i carboidrati i reali responsabili dei rischi di malattie cardiovascolari, come l’infarto. Ecco perché

Carboidrati: i veri killer del cuore

Contrordine: a far male al cuore sono i carboidrati (ossia zuccheri) e non i grassi! A sostenerlo è un gruppo di ricercatori dell’Università di Hamilton dell’Ontario, in uno studio presentato a Barcellona, durante l’ultimo congresso europeo di cardiologia, e pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica “Lancet”.

La ricerca controcorrente

Secondo Mahshid Dehghan, responsabile dello studo, la riduzione dei grassi non porterebbe a un miglioramento della salute, come fino a oggi è stato indicato in tutte le Linee guida di prevenzione della salute cardiaca supportate da numerosi studi scientifici. Benefici si avrebbero, invece, riducendo i carboidrati, al di sotto del 60% del fabbisogno energetico giornaliero e aumentando l’apporto dei grassi totali fino al 35%.

Esaminate 135mila persone

Il vasto campione dello studio è stato reclutato in 18 Paesi diversi a basso, medio e alto reddito. Al termine della ricerca è risultato che coloro che avevano assunto la quota più alta di grassi, mostravano una riduzione del:

  • 23% del rischio di mortalità totale;
  • 18% del rischio di ictus;
  • 30% del rischio di mortalità per cause non cardiovascolari.

Inoltre, la ricerca ha dimostrato come l’alta assunzione di carboidrati è risultata associata a un maggior rischio di mortalità di natura cardiovascolare.

Grassi amici del cuore

Al contrario, qualunque tipo di grasso è risultato associato a una riduzione del rischio di mortalità, in particolare:

  • meno 14% per i grassi saturi;
  • meno 19% per i grassi monoinsaturi;
  • meno 29% per i grassi polinsaturi.

Lo studio ha, infine, dimostrato come una maggiore assunzione di grassi saturi è associata a una riduzione del 21% del rischio di ictus.

 

 
 
 

In breve

LA RICETTA VINCENTE È L’EQUILIBRIO

La dieta mediterranea, che prevede il consumo di tutti i nutrienti (proteine, carboidrati e grassi) nel giusto equilibrio, è quella che maggiormente tutela la salute e previene le patologie cardiovascolari e tumorali tipiche della nostra società.

 

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