Dieta: attenzione anche a che cosa beviamo per non ingrassare

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 29/09/2014 Aggiornato il 29/09/2014

Spesso quando iniziamo una dieta poniamo attenzione a ciò che mangiamo, ma non a ciò che beviamo e, invece, proprio le bevande possono contribuire all’aumento di peso

Dieta: attenzione anche a che cosa beviamo per non ingrassare

Dagli energy drink al caffè, tutte le bibite contengono calorie. A parte l’acqua, infatti, qualsiasi altra bevanda contiene zuccheri e sostanze aggiunte che l’organismo dovrebbe evitare quando si è a dieta. Vediamo quali sono.

Le 5 bevande da evitare

– Le bevande gassate, comprese quelle light. Sono le prime da evitare  quando si è a dieta perché hanno un alto contenuto di zuccheri e non hanno alcun potere sfamante, per cui le loro calorie si accumulano insieme a quelle che introduciamo mangiando. Inoltre, sono ricche di sostanze artificiali, come coloranti, edulcoranti e aromi non naturali, il cui effetto sul nostro organismo non è sicuramente positivo.

– Gli energy drink e le bibite per sportivi. Sono molto calorici per cui, se si vogliono reintrodurre i sali minerali e i liquidi persi dopo un allenamento o uno sforzo fisico sotto il sole, molto meglio dissetarsi con l’acqua, scegliendone magari una ricca di minerali come magnesio e potassio.

– Il caffè. Anch’esso è da limitare. Una tazzina senza zucchero non ha calorie. Quello che danneggia il nostro peso forma è tutto il resto che aggiungiamo, quindi non solo il dolcificante, qualsiasi esso sia, ma anche latte, cacao e panna. Al bando, dunque, cappuccino, crema di caffè e bevande simili.

– Bevande alcoliche. Sì a un bicchiere di vino a pasto, ma solo se il pasto abbinato non è troppo abbondante poiché contiene già calorie.

– I superalcolici. Attenzione a cocktail e cooler, particolarmente “sconsigliabili” per chi è a dieta perché, oltre all’alcol contengono anche sciroppi, succhi di frutta e bibite gassate, tutte bevande zuccherine che sono proprio quelle che dovremmo evitare se vogliamo perdere peso.

In breve

DISSETARSI CON ZERO CALORIE

Bere, si sa, è importantissimo per il nostro corpo perché mantiene l’idratazione funzionale a tutti gli organi e aiuta a liberarsi delle scorie, rendendoci più sani e in forma. Ma per dissetarsi è meglio scegliere  solo l’acqua quando si è a dieta.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti