Dieta: ecco quando e che cosa mangiare

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 26/04/2016 Aggiornato il 26/04/2016

Se sei a dieta non mangiare dopo le 23,30 perché altrimenti vai contro il tuo orologio biologico. Attenzione anche a cosa mangi: sì alla pasta, no alla carne. Ecco perché

Dieta: ecco quando e che cosa mangiare

Vuoi metterti a dieta e dimagrire facilmente? Allora devi andare a dormire non oltre le 23,30 e cenare con una piatto di pasta. A sostenere questa teoria è il dottor Roberto Manfredini, professore ordinario di Medicina interna e direttore della clinica S. Anna di Ferrara, uno dei maggiori esperti di cronobiologia.

I principi della cronobiologia

È una branca della medicina che si occupa della variabile tempo applicata alle funzioni vitali che, come spiega Manfredini, hanno tutte un ritmo: “il modo più facile di accumulare peso è mangiare di notte, in quanto la melatonina ha il suo picco tra le 22 e le 23. L’ideale è, pertanto, andare a dormire verso le 23,30 perché più posticipiamo e più andiamo contro l’orologio biologico”.

Importante anche cosa si mangia di sera

L’esperto in cronobiologia sostiene, inoltre che, per dormire bene, la sera sarebbe meglio mangiare la pasta piuttosto che la carne. Cenare con una grigliata di carne, per esempio, produrrebbe lo stesso effetto che si ha andando in palestra. Le proteine serali, infatti, favorirebbero l’eccitazione, mentre i carboidrati sarebbero ipnoinducenti. Ecco perché sarebbe da preferire di gran lunga una porzione di pasta. Saranno contenti gli amanti della pasta, che spesso erroneamente, quando sono a dieta, evitano i carboidrati la sera.

Il ruolo della melatonina

Questo ormone prodotto dalla ghiandola pineale o epifisi, posta alla base del cervello, regola il ritmo circadiano sonno-veglia. La sua secrezione dipende dalla luce che inibisce la sua secrezione, mentre il buio ne stimola il rilascio. Ecco perché la melatonina ha la massima produzione nelle ore notturne e la minima durante il giorno. Questo ormone agirebbe da sedativo sul cervello, inviando all’organismo un segnale che è buio e che è arrivato il tempo di dormire e riposarsi.

 

 
 
 

In breve

PASTA DI SERA, PERCHE’ SI’

La pasta è anche un alimento che “calma”, in quanto i carboidrati in essa contenuti avrebbero un’azione “tranquillante”. Inoltre, aumenterebbero i livelli cerebrali di triptofano, un aminoacido da cui deriva la serotonina, una sostanza che favorisce il rilassamento, il sonno e stabilizza l’umore.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti