Dieta mediterranea e probiotici, un aiuto naturale contro i tumori

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 01/02/2016 Aggiornato il 01/02/2016

Fornire una buona qualità di vita a chi è ammalato di tumore si può, anche portando a tavola i piatti della dieta mediterranea e consumando i probiotici

Dieta mediterranea e probiotici, un aiuto naturale contro i tumori

Dieta mediterranea e probiotici promossi a pieni voti anche dagli oncologi come migliori alleati nella prevenzione del cancro, ma anche durante tutto il decorso della malattia per alleviare gli effetti collaterali delle terapie. È quanto emerso nell’ultimo convegno promosso dalla Fondazione “Insieme contro il cancro” sulla qualità di vita durante le cure. I “batteri amici”, microrganismi vivi che somministrati in giuste dosi apportano benefici alla salute, migliorerebbero la qualità della vita ai pazienti oncologici.

Aumentano i disturbi gastrointestinali

Gli oncologi riferiscono che il 96% dei pazienti soffrono di disturbi gastrointestinali collaterali alle terapie come diarrea, nausea, vomito o perdita dell’appetito, ma solo 1 su 4 chiede aiuto al medico per alleviarli. Il presidente della fondazione Francesco Cognetti ha dichiarato che i probiotici sarebbero in grado di ridurre la gravità e la frequenza dei disturbi dell’apparato gastrointestinale provocati dai farmaci chemioterapici, trattamenti radiologici e terapie biologiche.

Olio d’oliva e frutta secca

Lo scarso utilizzo dei probiotici, presenti in olio di oliva, mandorle e frutta secca, sarebbe legato alla poca conoscenza degli effetti benefici dei “batteri amici” anche in oncologia. Sarebbero, infatti, consigliati sono al 29% dei pazienti e il 70% di loro non saprebbe che possono alleviare tutti disturbi intestinali.

Più informazione

È utile, allora, aumentare l’informazione sull’utilizzo dei probiotici anche in oncologia. Il numero degli italiani che vivono dopo una diagnosi di tumore aumenta del 3% ogni anno perché fortunatamente si tratta, ormai, di patologie guaribili. Di conseguenza le esigenze dei malati sono modificate e per questo è ancora più importante riuscire a garantire una buona qualità di vita sia durante che dopo le terapie.

Vince ancora la dieta mediterranea

Sì, perché come spiega l’epidemiologo Maurizio Montella dell’Istituto Pascale di Napoli “la dieta mediterranea potenzia l’attività dei farmaci ed ha fatto registrare fino al +10% in termini di sopravvivenza, ma naturalmente molto dipende dal tipo di neoplasia e dalle condizioni generali”. Perciò il suggerimento dell’esperto ai pazienti oncologici è quello di alimentari con i cibi della dieta mediterranea. Frutta, verdura pesce e fibre sarebbero i migliori alleati naturali a combattere il tumore. Ovviamente sarà essenziale associare alla sana dieta anche corretti stili di vita come muoversi attivamente e rinunciare all’alcol e al fumo.

 

 

 
 
 

da sapere!

Corretti stili di vita aiutano non solo a prevenire il cancro, ma anche ad affrontare meglio la malattia.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti