Dimagrisci con la dieta del dna

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 11/02/2016 Aggiornato il 11/02/2016

Perdere peso in poco tempo? Un sogno possibile con la dieta genetica personalizzata, basata cioè sul Dna di ciascuno di noi

Dimagrisci con la dieta del dna

Dimagrire sfruttando il dna. È l’obiettivo di alcuni ricercatori dell’Università del Texas, che hanno scoperto un legame tra il genoma, il controllo degli impulsi a mangiare e la capacità di accumulare massa grassa. Secondo la responsabile dello studio, Molly Bray, genetista e professore di Scienze nutrizionali presso l’Università del Texas, basteranno cinque anni perché i dati genetici e comportamentali potranno essere combinati fra loro per sviluppare diete dimagranti personalizzate.

Tante ricerche, un unico obiettivo

Più studi sono in corso per dimostrare quanto il Dna influenzi la nostra dieta. Ecco i principali:

  • uno israeliano, su un campione di 800 persone, avrebbe dimostrato come uno stesso pasto viene metabolizzato in maniera diversa;
  • un altro studio avrebbe, invece, dimostrato, quanto particolari variazioni del Dna determinerebbero una maggiore o minore propensione a mangiare in modo sregolato;  
  • un altro, infine, avrebbe identificato nel microbioma intestinale uno dei fattori che giocano un ruolo nel mantenimento del peso.

Una dieta personalizzata in base al codice genetico

Nel prossimo futuro ciascuno di noi potrebbe unire i dati ricavati dal Dna prelevato da un campione di saliva a quelli ottenuti da sensori indossabili che registrano attività fisica e livelli di stress. Un algoritmo potrebbe poi elaborare le informazioni ottenute per fornire dei suggerimenti personalizzati di carattere dietetico-nutrizionale per raggiungere il peso ideale tanto “sospirato”. Ciò permetterebbe di dimagrire in poco tempo, diversamente da oggi in cui la perdita di peso avviene sul lungo termine.

Correlazione tra alimenti e Dna

Che l’alimentazione influenzi la salute è cosa nota. Recentemente, però, con l’aiuto della biologia molecolare, gli scienziati avrebbero scoperto in quale modo avvenga. Esisterebbe una correlazione tra alimenti e Dna. Ciò significa che due individui diversi, con corredo genetico differente, risponderebbero in maniera dissimile a uno stesso alimento. Non solo: ci sarebbero anche alimenti in grado di modificare il nostro Dna e l’espressione di alcuni geni. È per questo che sono nate la nutrigenetica e la nutrigenomica, due scienze che studiano rispettivamente:

  • i rapporti tra il patrimonio genetico, il genoma e la variabilità interindividuale ai cibi (nutrigenetica o genetica nutrizionale);
  • le correlazioni tra cibi e modifiche del Dna (nutrigenomica o genomica nutrizionale).

 
 
 

da sapere!

Il Dna (o acido desossiribonucleico) è la molecola a forma di doppia elica che contiene tutte le informazioni genetiche ed ereditarie di ciascuno di noi.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti