Dolcificanti inutili per dimagrire?

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 18/02/2019 Aggiornato il 18/02/2019

Non ci sono benefici scientificamente accertati per chi usa i dolcificanti al posto dello zucchero per perdere peso

Dolcificanti inutili per dimagrire?

Considerate le modeste quantità, utilizzare lo zucchero al posto dei dolcificanti non modifica gli effetti sul peso corporeo. È quanto emerso da una revisione di studi pubblicati sul tema,svolta dalla Cochrane Foundation e pubblicata dalla rivista medica British medical journal.

Poche differenze con lo zucchero

Molti sono convinti che l’utilizzo di dolcificanti rispetto allo zucchero sia utile per contrastare l’aumento di peso. Per accertarsene gli autori della ricerca hanno deciso di mettere a confronto i dati raccolti da 56 studi precedenti che avevano analizzato gli effetti dello zucchero e dei dolcificanti sulla salute di bambini e adulti. I valori presi in considerazione includevano peso corporeo, glicemia, salute orale, incidenza del cancro, malattie cardiovascolari e ai reni, umore e comportamento.

Pochi i benefici

Ebbene, i risultati mostrano che non sembrano esserci differenze statisticamente o clinicamente rilevanti tra chi, per esempio, mette lo zucchero nel caffè e chi i dolcificanti. Per quanto riguarda gli adulti, i risultati di alcuni studi presi in analisi suggerivano lievi miglioramenti dell’indice di massa corporea e dei livelli di glucosio nel sangue a digiuno in chi faceva uso di dolcificanti, ma la certezza di questa evidenza era comunque bassa. In ogni caso il consumo di edulcoranti si è rivelato completamente inutile in tutti i soggetti obesi intenzionati a perdere peso. Nei bambini infine non è stato osservato alcun effetto sull’indice di massa corporea.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Le informazioni raccolte non sembrano dimostrare un vantaggio legato al consumo dei dolcificanti rispetto allo zucchero.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti