Gelato nella dieta: sì al “dolce” perdendo peso

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/07/2012 Aggiornato il 18/07/2012

Il gelato nella dieta, invece di un pasto completo oppure come goloso spuntino, può diventare un piacevole alleato per perdere i chili in più

Gelato nella dieta: sì al “dolce” perdendo peso

 

In piena estate, con la complicità del caldo, si può cogliere l’occasione per inserire anche il gelato nella dieta dimagrante. A fianco (o talvolta al posto) di piatti freddi e leggeri.

Ricco di nutrienti

Il gelato è una miscela di più sostanze, molte delle quali hanno un buon valore nutritivo: abitualmente gli ingredienti impiegati nella sua preparazione sono il latte, le uova, lo zucchero più eventuali aggiunte come il caffè, il cacao e la frutta. Il gelato nella dieta quindi apporta: tanti amminoacidi essenziali, indispensabili per la produzione di proteine, facilmente digeribili e assimilabili; grassi di buona qualità (principalmente provenienti dal latte) e glucidi (lattosio e saccarosio, zuccheri a rapido assorbimento e a pronta disponibilità energetica). Con il gelato nella dieta, è buono anche l’apporto di micronutrienti (vitamine e sali minerali).

Tanti tipi di gelato

I gusti alla frutta sono composti da polpa di frutta, zucchero e un liquido (acqua, latte o anche una miscela dei due). Inoltre, sono in vendita anche gelati preparati con latte di soia, dolcificanti dietetici al posto dello zucchero o a base di yogurt. Qualora vengano aggiunti cialde o biscotti, alimenti a base di cereali, la composizione nutrizionale si arricchisce del contributo dell’amido, che fornisce energia a lunga durata. Il regime alimentare qui proposto è di 1200-1300 kcal circa: se, si è concluso l’allattamento e non ancora recuperato il peso forma, seguire questa dieta per due settimane consente di perdere fino a tre chili in modo equilibrato.

LUNEDÌ

Colazione: un bicchiere di latte parzialmente scremato; caffè; un cucchiaino di zucchero; 2 fette biscottate.
Spuntino: 2 albicocche o un tè freddo alla pesca.
Pranzo: un gelato confezionato del tipo biscotto o cornetto; anguria (400 g).
Merenda: un ghiacciolo.
Cena: carpaccio di bresaola*; un panino.

* Carpaccio di bresaola

Ingredienti: bresaola (50 g) tagliata a fettine sottili, qualche scaglia di formaggio tipo grana, funghi champignon (30 g), una manciata di rucola, mezzo limone, erba cipollina sforbiciata, un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, una puntina di senape dolce.
Preparazione: pulisci e lava le verdure. Taglia a striscioline sottili la rucola e a fettine i funghi, bagnandoli con il succo di limone per evitare che anneriscano. Disponi su un piatto da portata le fettine di bresaola a fiore; distribuisci sopra la rucola e i funghi. Condisci con l’olio, l’erba cipollina e il formaggio e servi.

MARTEDÌ

Colazione: uno yogurt magro anche alla frutta; cereali da colazione (20 g).
Spuntino: una banana o una pesca.
Pranzo: una coppa di macedonia con due palline di gelato alla crema e un cucchiaio di panna; due cialde.
Merenda: un frozen yogurt piccolo alla frutta.
Cena: insalata di calamari e asparagi*; un panino; melone (200 g) o una pesca.

* Insalata di calamari e asparagi

Ingredienti: calamari (150 g), asparagi anche surgelati (150 g), un cucchiaino di olio, uno spicchio di aglio, un pezzetto di zenzero grattugiato, mezzo limone, 2-3 foglie di menta, un pizzico di sale.
Preparazione: cuoci a vapore per pochi minuti i calamari, puliti e tagliati a fette. Lava, pulisci e lessa a vapore anche agli asparagi. Pesta l’aglio, mischialo con lo zenzero e il succo di limone, aggiusta di sale e versa sui calamari. Disponili accanto agli asparagi conditi con l’olio e decora con le foglie di menta.

MERCOLEDÌ

Colazione: un bicchiere di latte parzialmente scremato; caffè; biscotti non farciti (30 g).
Spuntino: una pesca.
Pranzo: prosciutto crudo (70 g) e melone (400 g); un panino.
Merenda: due bon bon di gelato.
Cena: una coppa di gelato con due cialde.
Dopocena: un frullato preparato con un bicchiere di latte parzialmente scremato e frutta fresca di stagione (250 g).

GIOVEDÌ

Colazione: un succo di ananas o di frutti di bosco; cereali da colazione (30-40 g).
Spuntino: una centrifuga di mela e carota.
Pranzo: un cono di gelato artigianale con gusti a piacere.
Merenda: un pacchetto di crackers.
Cena: involtini di petto di pollo*; insalata in quantità a piacere condita con un cucchiaio di olio extravergine di oliva; un panino; un ghiacciolo.

* Involtini di petto di pollo

Ingredienti: petto di pollo (130 g), una fettina di prosciutto cotto, una noce di burro (10 g), un cucchiaio di farina, un pizzico di sale.
Preparazione: stendi il petto di pollo e mettici sopra il prosciutto; arrotolalo e chiudilo con uno stuzzicadenti, infine passalo nella farina e salalo. Scalda in una padella antiaderente il tutto e aggiungi l’involtino di pollo, lascia cuocere e servi ben caldo.

VENERDÌ

Colazione: una tazza di tè freddo; biscotti secchi (30 g).
Spuntino: un succo ai frutti tropicali.
Pranzo: una granita di caffè con panna; due cialde.
Merenda: melone (200 g) o cocomero (400 g).
Cena: sogliola al latte*; insalata in quantità a piacere condita con un cucchiaio di olio extravergine di oliva; un panino; una pallina di gelato alla frutta.

* Sogliola al latte

Ingredienti: due filetti di sogliola (150 g circa in totale), un cucchiaino di burro, rosmarino e salvia tritati, mezzo bicchiere di latte parzialmente scremato, un cucchiaio di formaggio tipo grana, un pizzico di sale e uno di pepe.
Preparazione: lava e asciuga i filetti di sogliola; sciogli in una padella antiaderente il burro e metti sul fondo un pizzico di rosmarino e di salvia tritati, quindi appoggiavi sopra i filetti, sala e pepa. Cuoci per 3 minuti su ogni lato poi bagnali con il latte. Prosegui la cottura per altri 2-3 minuti poi aggiungi il formaggio e prima di spegnere il fuoco aspetta che si sia sciolto. Passa la pirofila nel grill già caldo finché la superficie sarà leggermente gratinata.

SABATO

Colazione: un cappuccino; un cornetto integrale al miele.
Pranzo: pomodori ripieni di riso*; 2 albicocche.
Merenda: un frozen yogurt piccolo alla frutta o una granita al limone.
Cena: bistecca (120 g circa) ai ferri; fagiolini lessati in quantità a piacere conditi con un cucchiaino di olio extravergine di oliva; un panino.

* Pomodori ripieni di riso

Ingredienti: due pomodori rotondi maturi, riso (30 g), un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, prezzemolo e basilico tritati, un pizzico di sale.
Preparazione: taglia la parte superiore dei pomodori e conservala (servirà da coperchio), vuotali e raccogline il succo in una ciotola in cui verserai un cucchiaio di riso per ogni pomodoro, un cucchiaino di olio, gli odori tritati e il sale, mescola e lascia riposare per un’ora. Nel frattempo metti a scolare i pomodori. Passato il tempo necessario al riso per insaporirsi, sistema in una pirofila unta con il restante olio i pomodori, salali e riempili di riso, ricopri con la parte precedentemente tolta, metti nel forno già caldo a 180°C per 40 minuti circa. Saranno pronti quando il riso solleva un po’ il coperchio che deve risultare colorito. Puoi servirli sia caldi sia freddi.

DOMENICA

Colazione: un bicchiere di latte parzialmente scremato; due fette biscottate con due cucchiaini di marmellata.
Pranzo: spaghetti estivi*; cocomero (400 g) o melone (200 g); un sorbetto al limone.
Merenda: un cono piccolo di gelato artigianale alla frutta.
Cena: una brioche con gelato e panna.

* Spaghetti estivi

Ingredienti: spaghetti (80 g), un pomodoro, mezzo spicchio di aglio, qualche foglia di basilico e prezzemolo, mezzo limone, un cucchiaio di olio, un pizzico di sale.
Preparazione: prepara il sugo in anticipo (almeno un’ora prima) per farlo insaporire con il pomodoro tagliato a pezzetti, l’aglio schiacciato, il basilico e il prezzemolo spezzettati e un pizzico di sale. Lessa gli spaghetti e condiscili con il sugo preparato. Spruzza il tutto con il succo di limone e servi.

In breve

Con il gelato – 3 kg in 2 settimane

Concluso l’allattamento, se si ha ancora qualche chilo da smaltire, si può seguire questa dieta. Piacevole soprattutto in estate perché include il gelato a fianco di pasti freschi e leggeri

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