La dieta Atkins è a rischio salute?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 16/06/2015 Aggiornato il 16/06/2015

L’alto contenuto di proteine della dieta Atkins associato al basso consumo di carboidrati, non solo non faciliterebbe la perdita di peso “tanto decantata”, ma addirittura sarebbe dannoso alla salute

La dieta Atkins è a rischio salute?

La dieta iperproteica più famosa d’America, quella di Atkins, sarebbe rischiosa per la salute umana e non farebbe dimagrire. A sostenerlo un gruppo di ricercatori dell’Università Rovira i Virgili di Tarragona in Spagna che hanno pubblicato uno studio sulla rivista Nutrition Research che dimostrerebbe come chi segue la dieta Atkins avrebbe il doppio delle probabilità di aumentare di peso e un rischio molto più alto di andare incontro a problemi di salute, rispetto a chi segue una dieta sana.

Analisi delle proteine consumate

Per 5 anni è stata esaminata la salute di uomini e donne ad alto rischio di malattie cardiache. In particolare è stata calcolata la quantità di proteine consumate. È risultato che chi seguiva la dieta Atkins presentava:

  • quasi il doppio di probabilità di aumentare più del 10% del proprio peso corporeo rispetto a chi seguiva altri tipi di diete.
  • un rischio superiore del 59% di avere seri problemi di salute. 

Più danni che benefici

La causa sarebbe dovuta al fatto che la dieta Atkins, rispetto alle altre diete, provocherebbe:

  • maggiori danni ai reni;
  • aumenti dei livelli di grassi nel sangue;
  • modifiche nel modo in cui il corpo processa lo zucchero.

In conclusione, la dieta Atkins sarebbe inefficace e pericolosa perché, così come affermato dagli stessi ricercatori: “una maggiore assunzione di proteine nella dieta è associata al rischio di un aumento del peso corporeo sul lungo termine e di morte”.

 

 

  

In breve

IN CHE COSA CONSISTE

Secondo la dieta Atkins, nata negli Stati Uniti e approdata in Europa e in Italia, proteine e grassi sono le fonti caloriche primarie, trascurando al minimo le calorie derivate dai carboidrati. Nella prima settimana garantisce una perdita di 4 chili, fino ad arrivare a 6 una volta a regime

 

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